Il progetto "Piano di caratterizzazione dei sedimenti delle aree portuali di Savelletri e Torre Canne" è stato commissionato alla scrivente, Istituto IAMC - CNR, dal Comune di Fasano (Br). La consulenza è stata svolta dall'IAMC-CNR nei tempi, con le modalità concordate ed in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 24-01-96 e D.M. 152/2006 e facendo riferimento ai criteri riportati nel "Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini" redatto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall'ICRAM ed APAT (oggi confluite in ISPRA), come richiesto dal committente. Lo studio in oggetto ha previsto le fasi di lavoro ed analisi di seguito riportate: opresa visione della cartografia relativa alla batimetria ed alla posizione dei singoli punti di campionamento; oprelievo di n. 11 carote di sedimenti del sottofondo marino (fino ad uno spessore di 1 metro) condotto da operatori subacquei muniti di liner, con caratteristiche idonee a prelevare l'intero spessore o comunque uno strato di materiale non inferiore a 20 cm; oacquisizione di documentazione fotografica dei livelli prelevati e descrizione macroscopica delle carote prelevate; oanalisi chimico-fisica e microbiologica dei campioni prelevati.
PIANO DI CARETTERIZZAZIONE DEI SEDIMENTI DELLE AREE PORTUALI DI SAVELLETRI E TORRE CANNE (Comune di Fasano)
Iavarone Michele;Vallefuoco Mattia;Gherardi Serena
2011
Abstract
Il progetto "Piano di caratterizzazione dei sedimenti delle aree portuali di Savelletri e Torre Canne" è stato commissionato alla scrivente, Istituto IAMC - CNR, dal Comune di Fasano (Br). La consulenza è stata svolta dall'IAMC-CNR nei tempi, con le modalità concordate ed in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 24-01-96 e D.M. 152/2006 e facendo riferimento ai criteri riportati nel "Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini" redatto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall'ICRAM ed APAT (oggi confluite in ISPRA), come richiesto dal committente. Lo studio in oggetto ha previsto le fasi di lavoro ed analisi di seguito riportate: opresa visione della cartografia relativa alla batimetria ed alla posizione dei singoli punti di campionamento; oprelievo di n. 11 carote di sedimenti del sottofondo marino (fino ad uno spessore di 1 metro) condotto da operatori subacquei muniti di liner, con caratteristiche idonee a prelevare l'intero spessore o comunque uno strato di materiale non inferiore a 20 cm; oacquisizione di documentazione fotografica dei livelli prelevati e descrizione macroscopica delle carote prelevate; oanalisi chimico-fisica e microbiologica dei campioni prelevati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.