La presente innovazione riguarda la fornitura di un impianto di trattamento di residui di dragaggio che consenta un considerevole abbattimento del contenuto in sostanze inquinanti, in particolare metalli pesanti e idrocarburi. È inoltre scopo dell' invenzione fornire un impianto che consenta di ottenere una adeguata disidratazione, desalinizzazione e trasformazione biologica e strutturale dei residui di dragaggio trattati in modo da ottenere un materiale stabilizzato utilizzabile ad esempio nel settore agroindustriale. L'impianto di trattamento sarà costituito da vasche impermeabilizzate e dotate di un sistema di raccolta del percolato, dove verranno collocati i sedimenti in uno strato di circa 80-100 cm. Sulla superficie del sedimento saranno piantumate specie vegetali selezionate sulla base delle caratteristiche chimico-fisiche dei sedimenti. La vasca sarà, inoltre, provvista di un impianto autonomo di irrigazione. Dopo circa due anni di trattamento, il sedimento dovrebbe risultare decontaminato e con caratteristiche chimico-nutrizionali e biologico-funzionali simili a quelle di un terreno agronomico naturale. Dopo la rimozione del prodotto finito, l'impianto può essere utilizzato per un nuovo ciclo di trattamento, previa valutazione dell'efficienza dello strato drenante e dell'integrità dell'impermeabilizzazione.
Metodo per il trattamento di residui di dragaggio mediante fitorimediazione e impianto che realizza tale metodo
Masciandaro Grazia;Ceccanti Brunello;Doni Serena
2012
Abstract
La presente innovazione riguarda la fornitura di un impianto di trattamento di residui di dragaggio che consenta un considerevole abbattimento del contenuto in sostanze inquinanti, in particolare metalli pesanti e idrocarburi. È inoltre scopo dell' invenzione fornire un impianto che consenta di ottenere una adeguata disidratazione, desalinizzazione e trasformazione biologica e strutturale dei residui di dragaggio trattati in modo da ottenere un materiale stabilizzato utilizzabile ad esempio nel settore agroindustriale. L'impianto di trattamento sarà costituito da vasche impermeabilizzate e dotate di un sistema di raccolta del percolato, dove verranno collocati i sedimenti in uno strato di circa 80-100 cm. Sulla superficie del sedimento saranno piantumate specie vegetali selezionate sulla base delle caratteristiche chimico-fisiche dei sedimenti. La vasca sarà, inoltre, provvista di un impianto autonomo di irrigazione. Dopo circa due anni di trattamento, il sedimento dovrebbe risultare decontaminato e con caratteristiche chimico-nutrizionali e biologico-funzionali simili a quelle di un terreno agronomico naturale. Dopo la rimozione del prodotto finito, l'impianto può essere utilizzato per un nuovo ciclo di trattamento, previa valutazione dell'efficienza dello strato drenante e dell'integrità dell'impermeabilizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


