This monograph, derived from the study for the doctoral thesis in Conservation of Architectural Heritage, deals with 'integrated approach' (historical research, critical interpretation, analysis of conservation problems, creation of a dabase with historical and conservative data) the study on the church of Santa Maria di Collemaggio, a symbol of the city of L'Aquila, whose construction events are scarcely documented. The story of building is investigated by comparing the data derived from traditional bibliographic documents and archival sources: a chronology based on reliable sources is reconstructed, and some indications about a fortified preexistence on the site of the church emerges from archival research. New hypotheses are formulated about the construction phases, the dating and attribution of the facade. Concludes the finding, as an indispensable basis for further investigation into the problems of conservation, a chronology od documentated restorations from XIX century to today, which are physically identified on the front through the data archive. Follows the diagnostic investigation aimed, in particular, at structures and materials of the facade, including reorganizing the data from past diagnostic campaigns. The volume concludes with a proposal of 'clinical records' for the management of the rich and conservative uneven documentation, forms the basis for proper planning of conservation itself.

La monografia, derivante dallo studio per la tesi di dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici, affronta con 'approccio integrale' (ricerca storica, interpretazione critica, analisi dei problemi di conservazione, costituzione di un dabase geografico sui dati storici e conservativi) lo studio sulla chiesa di Santa Maria di Collemaggio, simbolo della città dell'Aquila, le cui vicende costruttive sono scarsamente documentate. La storia dell'edificio è indagata confrontando i dati derivanti dalla tradizione bibliografica con i documenti e le fonti archivistiche: oltre alla ricostruzione di una cronologia basata su fonti certe, dalla ricerca archivistica emergono indizi, finora inediti, circa una preesistenza fortificata sul sito della chiesa e vengono formulate nuove ipotesi riguardo alle fasi di costruzione, alla datazione ed all'attribuzione della facciata. Conclude la parte conoscitiva, come premessa indispensabile per la successiva indagine sui problemi di conservazione, una cronologia dei restauri documentati dall'Ottocento ad oggi, che vengono individuati materialmente sulla facciata tramite i dati d'archivio. Segue l'indagine diagnostica rivolta, in particolare, alle strutture ed ai materiali della facciata stessa, riorganizzando anche i dati provenienti da campagne diagnostiche compiute in passato. Il volume si chiude con una proposta operativa in cui la sperimentazione di una 'cartella clinica' informatizzata, realizzata con un software GIS per la gestione della ricca e disomogenea documentazione conservativa, costituisce la base per una corretta programmazione della conservazione stessa.

Santa Maria di Collemaggio. Interpretazione critica e problemi di conservazione

Carla Bartolomucci
2004

Abstract

This monograph, derived from the study for the doctoral thesis in Conservation of Architectural Heritage, deals with 'integrated approach' (historical research, critical interpretation, analysis of conservation problems, creation of a dabase with historical and conservative data) the study on the church of Santa Maria di Collemaggio, a symbol of the city of L'Aquila, whose construction events are scarcely documented. The story of building is investigated by comparing the data derived from traditional bibliographic documents and archival sources: a chronology based on reliable sources is reconstructed, and some indications about a fortified preexistence on the site of the church emerges from archival research. New hypotheses are formulated about the construction phases, the dating and attribution of the facade. Concludes the finding, as an indispensable basis for further investigation into the problems of conservation, a chronology od documentated restorations from XIX century to today, which are physically identified on the front through the data archive. Follows the diagnostic investigation aimed, in particular, at structures and materials of the facade, including reorganizing the data from past diagnostic campaigns. The volume concludes with a proposal of 'clinical records' for the management of the rich and conservative uneven documentation, forms the basis for proper planning of conservation itself.
2004
Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali - ICVBC - Sede Sesto Fiorentino
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
88-7621-853-X
La monografia, derivante dallo studio per la tesi di dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici, affronta con 'approccio integrale' (ricerca storica, interpretazione critica, analisi dei problemi di conservazione, costituzione di un dabase geografico sui dati storici e conservativi) lo studio sulla chiesa di Santa Maria di Collemaggio, simbolo della città dell'Aquila, le cui vicende costruttive sono scarsamente documentate. La storia dell'edificio è indagata confrontando i dati derivanti dalla tradizione bibliografica con i documenti e le fonti archivistiche: oltre alla ricostruzione di una cronologia basata su fonti certe, dalla ricerca archivistica emergono indizi, finora inediti, circa una preesistenza fortificata sul sito della chiesa e vengono formulate nuove ipotesi riguardo alle fasi di costruzione, alla datazione ed all'attribuzione della facciata. Conclude la parte conoscitiva, come premessa indispensabile per la successiva indagine sui problemi di conservazione, una cronologia dei restauri documentati dall'Ottocento ad oggi, che vengono individuati materialmente sulla facciata tramite i dati d'archivio. Segue l'indagine diagnostica rivolta, in particolare, alle strutture ed ai materiali della facciata stessa, riorganizzando anche i dati provenienti da campagne diagnostiche compiute in passato. Il volume si chiude con una proposta operativa in cui la sperimentazione di una 'cartella clinica' informatizzata, realizzata con un software GIS per la gestione della ricca e disomogenea documentazione conservativa, costituisce la base per una corretta programmazione della conservazione stessa.
Collemaggio
storia costruttiva
restauro
conservazione
cartella clinica GIS
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/135037
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