Sviluppo software per acquisizione di immagini mediante dispositivo portatile

I notevoli sviluppi nel campo dell'elettronica per pc hanno consentito la nascita e lo sviluppo di computer di dimensioni sempre più ridotte, così oltre ai computer portatili (notebook) si stanno diffondendo con grande rapidità i computer palmari, pc di dimensioni ridottissime tanto da poter entrare in una tasca o da tenere nel palmo della mano, da cui il nome. Fino a qualche anno fa questi dispositivi erano relegati a ruolo di semplici agende elettroniche per tenere appuntamenti, ma negli ultimi anni l'introduzione di componenti sempre più ridotti hanno portato le prestazioni a livelli più soddisfacenti per capacità elaborative, anche di grosso carico, così questi dispositivi stanno entrando sempre di più nell'uso comune. Tra le prestazioni offerte da questi dispositivi c'è anche la possibilità di gestire il segnale videocomposito, in modo da poter rilevare sequenze video mediante collegamento a telecamere, così nell'ambito di un progetto conto/terzi dell'ISTI-CNR con la società NES S.r.l. di Pisa, è stato deciso di utilizzare un computer palmare per acquisizione immagini, mediante la cattura di fotogrammi di una sequenza video fornita da un dispositivo da usare in abbinamento al palmare, e successiva archiviazione su personal computer. Il materiale è stato fornito dalla NES S.r.l. e si tratta di un palmare della Compaq, iPAQ 3870, di un dispositivo per acquisizione video Fly-Jacket con relativo SDK per sviluppatori; per lo sviluppo del software è stato utilizzato l'ambiente di sviluppo per sistemi embedded della Microsoft, l'Embedded Visual Tools 3.