FAST è un modulo per effettuare esperimenti sull'adsorbimento dinamico e la reologia interfacciale di tensioattivi alle interfacce liquido-liquido e liquido-aria in condizioni di microgravità a bordo dello Space Shuttle della NASA. FAST è stato utilizzato per una campagna di esperimenti durante la missione STS-107 dello Space Shuttle, nel Gennaio 2003. Il modulo contiene due tensiometri a Pressione Capillare: una tecnica originale, concepita e sviluppata fino alla prototipazione presso IENI-GE, basata sulla misura contemporanea della pressione capillare e del raggio di una goccia/bolla. L'apparecchiatura consente misure di tensiometria dinamica in risposta a variazioni della area interfacciale. In tal modo è possibile lo studio dell' adsorbimento dinamico e la misura del modulo viscoelastico interfacciale di strati di adsorbimento di tensioattivi. Nella cella di misura è possibile variare la concentrazione di tensioattivo su circa due decadi e la temperatura tra 15 e 35 °C, consentendo studi sistematici. L'apparecchiatura funziona sia in modo completamente automatico, sia eseguendo telecomandi inviati dal centro di controllo.
FAST: Facility for Adsorption and Surface Tension
L Liggieri;A Passerone;F Ravera;M Ferrari
2002
Abstract
FAST è un modulo per effettuare esperimenti sull'adsorbimento dinamico e la reologia interfacciale di tensioattivi alle interfacce liquido-liquido e liquido-aria in condizioni di microgravità a bordo dello Space Shuttle della NASA. FAST è stato utilizzato per una campagna di esperimenti durante la missione STS-107 dello Space Shuttle, nel Gennaio 2003. Il modulo contiene due tensiometri a Pressione Capillare: una tecnica originale, concepita e sviluppata fino alla prototipazione presso IENI-GE, basata sulla misura contemporanea della pressione capillare e del raggio di una goccia/bolla. L'apparecchiatura consente misure di tensiometria dinamica in risposta a variazioni della area interfacciale. In tal modo è possibile lo studio dell' adsorbimento dinamico e la misura del modulo viscoelastico interfacciale di strati di adsorbimento di tensioattivi. Nella cella di misura è possibile variare la concentrazione di tensioattivo su circa due decadi e la temperatura tra 15 e 35 °C, consentendo studi sistematici. L'apparecchiatura funziona sia in modo completamente automatico, sia eseguendo telecomandi inviati dal centro di controllo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.