Le selezioni clonali (o cloni) una volta omologate, in accordo con la normativa nazionale sulla 'certificazione'(DM 08/02/05 e DM 24/06/08), entrano nella filiera vivaistica viticola come 'materiali iniziali' (tramite il Nucleo di premoltiplicazione CEPREMAVI della Regione Piemonte) e per successive moltiplicazioni danno origine al materiale di moltiplicazione 'certificato' prodotto dai vivaisti ed utilizzato dai viticoltori per i nuovi impianti.

Omologazione e iscrizione al Registro Nazionale delle Varietà di Vite presso MIPAAF dei cloni selezionati Albarola CVT khilgren, Dolcetto CVT 64, Nebbiolo CVT C2, Cortese CVT G9, CVT G12, CVT G22 e CVT G41

Mannini F
2012

Abstract

Le selezioni clonali (o cloni) una volta omologate, in accordo con la normativa nazionale sulla 'certificazione'(DM 08/02/05 e DM 24/06/08), entrano nella filiera vivaistica viticola come 'materiali iniziali' (tramite il Nucleo di premoltiplicazione CEPREMAVI della Regione Piemonte) e per successive moltiplicazioni danno origine al materiale di moltiplicazione 'certificato' prodotto dai vivaisti ed utilizzato dai viticoltori per i nuovi impianti.
2012
VIROLOGIA VEGETALE
Vite
Selezione
Clone
Vivaismo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/180124
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