Alla base di questo studio c'è la convinzione che la conoscenza delle modalità con le quali i giovani e gli adolescenti si pongono nei confronti di queste dinamiche sia una premessa indispensabile alla costruzione di una società capace di aprirsi a nuovi stili di vita, di valorizzare il nuovo ruolo delle donne dentro e fuori la famiglia e di accogliere l'immigrazione, riducendone problemi e conflittualità. Queste considerazioni, valide in senso generale, assumono un rilievo particolare proprio nel caso delle giovani generazioni, che stanno costruendo la propria identità e stanno crescendo in una realtà in rapido cambiamento. Dove nascono dunque i pregiudizi? Come si calcificano gli stereotipi intorno a fenomeni vecchi e nuovi, come i ruoli di genere, la famiglia o la convivenza multietnica? Come si forma e si solidifica nell'immaginario collettivo uno stereotipo sociale, spesso il primo segnale di comportamenti negativi e come lo si combatte? E soprattutto, quanto i ragazzi sono aperti e ricettivi verso nuovi rapporti di genere o verso culture lontane dalla nostra? Di quali valori e pregiudizi sono portatori i giovani e gli adolescenti e cosa li differenzia dai loro coetanei italiani e europei? È per cercare di rispondere a queste domande che il Comune di Lucca ha affidato questo progetto all'IRPPS - CNR. Gli obiettivi della ricerca sono finalizzati a valutare in termini di conoscenze acquisite la cultura generale e l'efficacia degli insegnamenti posseduti dai ragazzi riguardo alle grandezze della popolazione (mondiale,europea nazionale), alle tendenze demografiche nel campo della famiglia, delle migrazioni verso il nostro paese, la propria regione e città. Ed inoltre a raccogliere le opinioni e gli atteggiamenti degli studenti che mettano in luce l'esistenza di stereotipi di genere sui ruoli in famiglia, sul lavoro della donna; a valutare l'esistenza di pregiudizi sulla presenza degli immigrati, la percezione del fenomeno da parte degli studenti ed infine ad analizzare le loro aspettative in chiave di genere su famiglia, lavoro e figli. Il target dell'indagine sono gli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori e dell'ultimo anno della scuola media, il questionario è articolato in 4 settori: conoscenza delle tendenze in atto, cambiamenti familiari, integrazione sociale e cittadinanza politica degli immigrati e differenze di genere. Pur mantenendo lo stesso impianto alcuni argomenti sono stati proposti in misura ridotta ai ragazzi della scuola media.

Atteggiamenti e stereotipi degli adolescenti verso le dinamiche demografiche recenti: le nuove famiglie, i ruoli di genere e gli immigrati a Lucca

Cerbara Loredana;Palomba Rossella
2004

Abstract

Alla base di questo studio c'è la convinzione che la conoscenza delle modalità con le quali i giovani e gli adolescenti si pongono nei confronti di queste dinamiche sia una premessa indispensabile alla costruzione di una società capace di aprirsi a nuovi stili di vita, di valorizzare il nuovo ruolo delle donne dentro e fuori la famiglia e di accogliere l'immigrazione, riducendone problemi e conflittualità. Queste considerazioni, valide in senso generale, assumono un rilievo particolare proprio nel caso delle giovani generazioni, che stanno costruendo la propria identità e stanno crescendo in una realtà in rapido cambiamento. Dove nascono dunque i pregiudizi? Come si calcificano gli stereotipi intorno a fenomeni vecchi e nuovi, come i ruoli di genere, la famiglia o la convivenza multietnica? Come si forma e si solidifica nell'immaginario collettivo uno stereotipo sociale, spesso il primo segnale di comportamenti negativi e come lo si combatte? E soprattutto, quanto i ragazzi sono aperti e ricettivi verso nuovi rapporti di genere o verso culture lontane dalla nostra? Di quali valori e pregiudizi sono portatori i giovani e gli adolescenti e cosa li differenzia dai loro coetanei italiani e europei? È per cercare di rispondere a queste domande che il Comune di Lucca ha affidato questo progetto all'IRPPS - CNR. Gli obiettivi della ricerca sono finalizzati a valutare in termini di conoscenze acquisite la cultura generale e l'efficacia degli insegnamenti posseduti dai ragazzi riguardo alle grandezze della popolazione (mondiale,europea nazionale), alle tendenze demografiche nel campo della famiglia, delle migrazioni verso il nostro paese, la propria regione e città. Ed inoltre a raccogliere le opinioni e gli atteggiamenti degli studenti che mettano in luce l'esistenza di stereotipi di genere sui ruoli in famiglia, sul lavoro della donna; a valutare l'esistenza di pregiudizi sulla presenza degli immigrati, la percezione del fenomeno da parte degli studenti ed infine ad analizzare le loro aspettative in chiave di genere su famiglia, lavoro e figli. Il target dell'indagine sono gli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori e dell'ultimo anno della scuola media, il questionario è articolato in 4 settori: conoscenza delle tendenze in atto, cambiamenti familiari, integrazione sociale e cittadinanza politica degli immigrati e differenze di genere. Pur mantenendo lo stesso impianto alcuni argomenti sono stati proposti in misura ridotta ai ragazzi della scuola media.
2004
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali - IRPPS
INDAGINE
STUDENTI
STEREOTIPI
IMMIGRAZIONE
GENERE
VIOLENZA
Lucca
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/183880
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