Disegni costruttivi degli elementi componenti il prototipo di un mandrino idrostatico interamente dotato di cuscinetti flottanti. Il prototipo si compone di un albero sorretto da due cuscinetti radiali. Il carico assiale è reagito da un cuscinetto reggispinta pneumatico, mentre il moto rotatorio viene trasmesso attraverso un particolare giunto scanalato. Sull’albero sono inseriti sensori per il rilevamento delle temperature e delle pressioni all’interno del meato esistente fra albero e boccole flottanti dei cuscinetti radiali. Per la trasmissione dei dati rilevati sull’albero in rotazione un dispositivo telemetrico è stato integrato all’estremità libera. Il prototipo è montato su di un’opportuna struttura di supporto che consente l’applicazione di carichi flessionali di entità nota sulla testa dell’albero, in modo da simulare i carichi introdotti dall’utensile durante i processi di lavorazione. Particolare attenzione è stata focalizzata sulle tolleranze di accoppiamento dei pezzi, sulla facilità di montaggio\smontaggio e sui vincoli di ingombro dovuti alla presenza dei sensori. Le tolleranze adottate sono molto spinte poiché le dimensioni nominali dei meati sono dell’ordine di poche decine di micron: quindi la precisione dell’assemblaggio è vitale per il corretto funzionamento del sistema.

Disegni costruttivi di un prototipo di mandrino completamente idrostatico

Imperio E;
2003

Abstract

Disegni costruttivi degli elementi componenti il prototipo di un mandrino idrostatico interamente dotato di cuscinetti flottanti. Il prototipo si compone di un albero sorretto da due cuscinetti radiali. Il carico assiale è reagito da un cuscinetto reggispinta pneumatico, mentre il moto rotatorio viene trasmesso attraverso un particolare giunto scanalato. Sull’albero sono inseriti sensori per il rilevamento delle temperature e delle pressioni all’interno del meato esistente fra albero e boccole flottanti dei cuscinetti radiali. Per la trasmissione dei dati rilevati sull’albero in rotazione un dispositivo telemetrico è stato integrato all’estremità libera. Il prototipo è montato su di un’opportuna struttura di supporto che consente l’applicazione di carichi flessionali di entità nota sulla testa dell’albero, in modo da simulare i carichi introdotti dall’utensile durante i processi di lavorazione. Particolare attenzione è stata focalizzata sulle tolleranze di accoppiamento dei pezzi, sulla facilità di montaggio\smontaggio e sui vincoli di ingombro dovuti alla presenza dei sensori. Le tolleranze adottate sono molto spinte poiché le dimensioni nominali dei meati sono dell’ordine di poche decine di micron: quindi la precisione dell’assemblaggio è vitale per il corretto funzionamento del sistema.
2003
Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato - STIIMA (ex ITIA)
Prototipo
Mandrino idrostatico
Cuscinetti flottanti
Sensori
Telemetria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/188135
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