Sulla scia di precedenti contratti con l'ENEL-CRAM, si studia l'ispezione termografica di caldaie di potenza, per la produzione dell'energia elettrica. Il modello di riferimento adotta uno stimolo transitorio prodotto da una sorgente termica lineare che transita sulla superficie della parete interna della caldaia. L'obiettivo principale del contratto è la simulazione matematica del processo termico indotto durante il test per consentire la valutazione di compatibilità con un dispositivo semovente già realizzato per l'ispezione ultrasonora della caldaia. Il controllo mira alla identificazione delle zone di sottospessore presenti all’interno dei tubi. Il contratto ha consentito di definire l’algoritmo di elaborazione e di verificarlo mediante termogrammi sintetici. Questi dati sono ottenuti grazie alla simulazione numerica del campo termico che si produrrebbe nelle condizioni sperimentali scelte. Il prodotto risultante dalla ricerca è costituito dalla identificazione dei parametri critici caratteristici di una ispezione impiegante la Termografia Attiva a Scansione Lineare (TASL). In particolare sono stati studiati gli effetti di geometrie reali, non piane, sulle potenzialità di rilevazione di corrosione minima.

Sviluppo applicativo della termografia attiva a scansione della sorgente per la diagnostica dei tubi evaporativi durante la manutenzione della caldaia

Grinzato E;Marinetti S
2003

Abstract

Sulla scia di precedenti contratti con l'ENEL-CRAM, si studia l'ispezione termografica di caldaie di potenza, per la produzione dell'energia elettrica. Il modello di riferimento adotta uno stimolo transitorio prodotto da una sorgente termica lineare che transita sulla superficie della parete interna della caldaia. L'obiettivo principale del contratto è la simulazione matematica del processo termico indotto durante il test per consentire la valutazione di compatibilità con un dispositivo semovente già realizzato per l'ispezione ultrasonora della caldaia. Il controllo mira alla identificazione delle zone di sottospessore presenti all’interno dei tubi. Il contratto ha consentito di definire l’algoritmo di elaborazione e di verificarlo mediante termogrammi sintetici. Questi dati sono ottenuti grazie alla simulazione numerica del campo termico che si produrrebbe nelle condizioni sperimentali scelte. Il prodotto risultante dalla ricerca è costituito dalla identificazione dei parametri critici caratteristici di una ispezione impiegante la Termografia Attiva a Scansione Lineare (TASL). In particolare sono stati studiati gli effetti di geometrie reali, non piane, sulle potenzialità di rilevazione di corrosione minima.
2003
Istituto per le Tecnologie della Costruzione - ITC
scambiatori termici
corrosione
termografia
controlli
non distruttivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/188237
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