Le selezioni clonali (o cloni) una volta omologate, in accordo con la normativa nazionale sulla ‘certificazione’, entrano nella filiera vivaistica viticola come ‘materiali iniziali’. Le fonti dei ‘materiali iniziali’ (fonti primarie) devono essere mantenute dal costitutore in condizioni atte ad evitare reinfezioni virali. Allo scopo ognuno dei circa 80 cloni IVV è mantenuto in vaso (3 vasi x clone) sotto screen-house e periodicamente sottoposto a saggio virologico

Mantenimento e implementazione della fonte primaria sotto screen-house degli oltre 90 cloni diuva da vino selezionati dall'IVV-CNR (costitutore) e omologati MIPAF

MANNINI Franco
2009

Abstract

Le selezioni clonali (o cloni) una volta omologate, in accordo con la normativa nazionale sulla ‘certificazione’, entrano nella filiera vivaistica viticola come ‘materiali iniziali’. Le fonti dei ‘materiali iniziali’ (fonti primarie) devono essere mantenute dal costitutore in condizioni atte ad evitare reinfezioni virali. Allo scopo ognuno dei circa 80 cloni IVV è mantenuto in vaso (3 vasi x clone) sotto screen-house e periodicamente sottoposto a saggio virologico
2009
VIROLOGIA VEGETALE
Vite
moltiplicazione
selezione
virus
certificazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/188381
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact