La diagnostica di spettroscopia attiva sfrutta i processi di scambio carica fra atomi neutri e ioni di impurita’ totalmente ionizzati ed e’ comunemente usata nei plasmi di tipo Tokamak dove vengono sfruttati gli iniettori di potenza che fungono da riscaldamento ausiliario. Come peculiare degli esperimenti Reversed Field Pinch, non vi sono fasci di potenza applicati su RFX. Per consentire la diagnostica di spettroscopia di scambio carica senza perturbare il plasma il Consorzio RFX ha pertanto appositamente progettato un fascio di neutri a bassa potenza, che e’ poi stato costruito presso il Budker Institute di Novosibirsk. Caratteristiche principali dell’iniettore: energia del fascio 50 keV(scelta per massimizzare le sezioni d’urto di scambio-carica di interesse), raggio del fascio ~ 4 cm, divergenza ~ 0.70, corrente equivalente 2A, durata dell’impulso 50 ms, modulabile, massima frequenza di modulazione 500Hz. Per la diagnostica del fascio, assieme a spettrometri di tipo convenzionale, è stato realizzato uno spettrometro bidimensionale a stato solido che sfrutta un approccio basato sulla analisi della coerenza spettrale (MOSS). Utilizzando tale tecnica innovativa, la riga spettrale di interesse viene selezionata tramite filtro interferenziale e quindi analizzata usando cristalli bi-rifrangenti modulati elettro-otticamente e posti fra 2 polarizzatori.

Iniettore di neutri per diagnostica di scambio carica per RFX

M Valisa;L Carraro;ME Puiatti;P Scarin;
2002

Abstract

La diagnostica di spettroscopia attiva sfrutta i processi di scambio carica fra atomi neutri e ioni di impurita’ totalmente ionizzati ed e’ comunemente usata nei plasmi di tipo Tokamak dove vengono sfruttati gli iniettori di potenza che fungono da riscaldamento ausiliario. Come peculiare degli esperimenti Reversed Field Pinch, non vi sono fasci di potenza applicati su RFX. Per consentire la diagnostica di spettroscopia di scambio carica senza perturbare il plasma il Consorzio RFX ha pertanto appositamente progettato un fascio di neutri a bassa potenza, che e’ poi stato costruito presso il Budker Institute di Novosibirsk. Caratteristiche principali dell’iniettore: energia del fascio 50 keV(scelta per massimizzare le sezioni d’urto di scambio-carica di interesse), raggio del fascio ~ 4 cm, divergenza ~ 0.70, corrente equivalente 2A, durata dell’impulso 50 ms, modulabile, massima frequenza di modulazione 500Hz. Per la diagnostica del fascio, assieme a spettrometri di tipo convenzionale, è stato realizzato uno spettrometro bidimensionale a stato solido che sfrutta un approccio basato sulla analisi della coerenza spettrale (MOSS). Utilizzando tale tecnica innovativa, la riga spettrale di interesse viene selezionata tramite filtro interferenziale e quindi analizzata usando cristalli bi-rifrangenti modulati elettro-otticamente e posti fra 2 polarizzatori.
2002
Istituto gas ionizzati - IGI - Sede Padova
fisica del plasma
fusione nucleare
iniettore di atomi neutri
measurements
diagnostica del plasma
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/189920
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