Il prototipo realizzato e’ costituito da un carrello con timone rotante, in legno e nylon, parzialmente smontabile per il trasporto, e contiene tutte le apparecchiature inclusi gli induttori, consentendo cosi’ una taratura ottimale per via della disposizione rigida dei componenti. La potenza di trasmissione e’ stata aumentata entro limiti ragionevoli, rispetto alle tipiche apparecchiature commerciali, che hanno un costo medio di 150.000 $ USA. La frequenza di acquisizione supera i 2 Mhz per 3 canali contemporanei (sensori triassiali), e i segnali rilevati sono immediatamente trasmessi in forma digitale ad un computer portatile. Il cuore del sistema e’ rappresentato da un particolare circuito analogico ad altissima sensibilita’ e dinamica che agisce come front-end per la successiva conversione dei transienti rilevati. La misura può essere effettuata utilizzando la stessa bobina del trasmettitore oppure con una bobina di ricezione separata. Il prototipo è basato su una tecnica che consente di raccogliere informazioni geofisiche a diverse profondità, virtualmente con un’unica misura nel dominio del tempo. Quest’ultima peculiarità rende il sistema assai competitivo nei confronti di analoghe tecniche elettromagnetiche nel dominio della frequenza, in termini di quantità di informazione e tempi ridotti di campagna.

Realizzazione di un sistema elettromagnetico portatile per indagini non invasive sullo stato di conservazione e per il ritrovamento di beni artistici

Pagnan S;Pesce L;
2003

Abstract

Il prototipo realizzato e’ costituito da un carrello con timone rotante, in legno e nylon, parzialmente smontabile per il trasporto, e contiene tutte le apparecchiature inclusi gli induttori, consentendo cosi’ una taratura ottimale per via della disposizione rigida dei componenti. La potenza di trasmissione e’ stata aumentata entro limiti ragionevoli, rispetto alle tipiche apparecchiature commerciali, che hanno un costo medio di 150.000 $ USA. La frequenza di acquisizione supera i 2 Mhz per 3 canali contemporanei (sensori triassiali), e i segnali rilevati sono immediatamente trasmessi in forma digitale ad un computer portatile. Il cuore del sistema e’ rappresentato da un particolare circuito analogico ad altissima sensibilita’ e dinamica che agisce come front-end per la successiva conversione dei transienti rilevati. La misura può essere effettuata utilizzando la stessa bobina del trasmettitore oppure con una bobina di ricezione separata. Il prototipo è basato su una tecnica che consente di raccogliere informazioni geofisiche a diverse profondità, virtualmente con un’unica misura nel dominio del tempo. Quest’ultima peculiarità rende il sistema assai competitivo nei confronti di analoghe tecniche elettromagnetiche nel dominio della frequenza, in termini di quantità di informazione e tempi ridotti di campagna.
2003
Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l'Automazione - ISSIA - Sede Bari
beni culturali
prospezioni elettromagnetiche
sistema portatile
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/190893
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