Nel contesto della storia delle grandi istituzioni museali dell'Italia postunitaria, il progetto mette in luce, con il supporto di disegni inediti rinvenuti dall'Autore, l'impegno poliedrico dell'orvietano Adolfo Cozza, una delle più significative figure, per versatilità e impegno civile, dell'archeologia etrusco-italica del tempo, con particolare riferimento ai suoi progetti di costruzioni e sistemazione del Museo di Villa Giulia in Roma.
Mostra
Delpino F
2003
Abstract
Nel contesto della storia delle grandi istituzioni museali dell'Italia postunitaria, il progetto mette in luce, con il supporto di disegni inediti rinvenuti dall'Autore, l'impegno poliedrico dell'orvietano Adolfo Cozza, una delle più significative figure, per versatilità e impegno civile, dell'archeologia etrusco-italica del tempo, con particolare riferimento ai suoi progetti di costruzioni e sistemazione del Museo di Villa Giulia in Roma.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.