La definizione di un CNG "super", ossia di una miscela contenente H2 in percentuali tali da non richiedere alcuna modifica agli impianti previsti per il CNG (motore, distribuzione, stoccaggio), andrebbe formulata sulla base di attività sperimentali mirate. L'analisi delle esperienze condotte su motori e/o veicoli alimentati con miscele di idrogeno e gas naturale mostra come l'obiettivo primario sia l'identificazione delle condizioni ottimali di utilizzo di tali miscele (composizione della miscela, processo di combustione, strategie di controllo, ecc.), per ottenere un aumento di efficienza, senza peggioramento delle emissioni regolamentate. Gli studi pubblicati in letteratura, sebbene focalizzati su obiettivi differenti, consentono trarre indicazioni sul valore limite per l'aggiunta di H2 al CNG, senza necessità di modifiche hardware e software al motore (o, più in generale, al veicolo). In base a considerazioni sulle prestazioni e sulla compatibilità della componentistica, appare realistico fissare al 10% in volume di H2 il limite massimo ipotizzabile per il cosiddetto "CNG Super". Questo valore, in via cautelativa, andrebbe ridotto a 5-8%, per evitare eccessivi scostamenti rispetto alle mappature dei motori di serie.
Verso la definizione di un " CNG super "
Vincenzo Moccia;Jacopo D'Alessio
2009
Abstract
La definizione di un CNG "super", ossia di una miscela contenente H2 in percentuali tali da non richiedere alcuna modifica agli impianti previsti per il CNG (motore, distribuzione, stoccaggio), andrebbe formulata sulla base di attività sperimentali mirate. L'analisi delle esperienze condotte su motori e/o veicoli alimentati con miscele di idrogeno e gas naturale mostra come l'obiettivo primario sia l'identificazione delle condizioni ottimali di utilizzo di tali miscele (composizione della miscela, processo di combustione, strategie di controllo, ecc.), per ottenere un aumento di efficienza, senza peggioramento delle emissioni regolamentate. Gli studi pubblicati in letteratura, sebbene focalizzati su obiettivi differenti, consentono trarre indicazioni sul valore limite per l'aggiunta di H2 al CNG, senza necessità di modifiche hardware e software al motore (o, più in generale, al veicolo). In base a considerazioni sulle prestazioni e sulla compatibilità della componentistica, appare realistico fissare al 10% in volume di H2 il limite massimo ipotizzabile per il cosiddetto "CNG Super". Questo valore, in via cautelativa, andrebbe ridotto a 5-8%, per evitare eccessivi scostamenti rispetto alle mappature dei motori di serie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.