L'analisi è stata svolta scegliendo un impianto a rittochino secondo le direzioni principali individuate dall'analisi statistica sulle esposizioni del vigneto. Si è escluso la direzione Est-Ovest (lungo le curve di livello) considerando che il vigneto è esposto a Nord e presenta pendenze del 15-16%. Nelle tre ipotesi si è utilizzato una distanza interfilare di 2.5 m, un'altezza del filare di 2.1 m con il primo filo a 0.7 m. Queste misure definiscono la massima superficie fogliare e quindi la massima efficienza. L'eventuale variazione dell'altezza dei filari e del primo filo non influiscono in modo significativo sugli andamenti generali della radiazione assorbita. Numericamente l'ipotesi più efficiente risulta la prima (orientamento Nord-Sud; efficienza 33.6%), ma l'analisi degli andamenti orari mostrano che la radiazione è distribuita sull'intero arco del giorno e che il picco pomeridiano può provocare un innalzamento della temperatura del grappolo. Le altre due ipotesi sono numericamente equivalenti ( orientamento NordEst-SudOvest; efficienza 31.99%; orientamento NordOvest-SudEst; efficienza 31.90%), ma gli andamenti orari sono speculari, avendo la prima il picco d'assorbimento la mattina, quando le temperature sono più fresche, e la seconda il pomeriggio, quando si verificano le temperature più elevate. L'analisi indica nell'ipotesi con orientamento NordEst-SudOvest quella probabilmente migliore.
SGxVt: Analisi della variabilità morfologica e della radiazione solare di un vigneto ai fini di un nuovo impianto
Romani M;Rapi B;Battista P;
2006
Abstract
L'analisi è stata svolta scegliendo un impianto a rittochino secondo le direzioni principali individuate dall'analisi statistica sulle esposizioni del vigneto. Si è escluso la direzione Est-Ovest (lungo le curve di livello) considerando che il vigneto è esposto a Nord e presenta pendenze del 15-16%. Nelle tre ipotesi si è utilizzato una distanza interfilare di 2.5 m, un'altezza del filare di 2.1 m con il primo filo a 0.7 m. Queste misure definiscono la massima superficie fogliare e quindi la massima efficienza. L'eventuale variazione dell'altezza dei filari e del primo filo non influiscono in modo significativo sugli andamenti generali della radiazione assorbita. Numericamente l'ipotesi più efficiente risulta la prima (orientamento Nord-Sud; efficienza 33.6%), ma l'analisi degli andamenti orari mostrano che la radiazione è distribuita sull'intero arco del giorno e che il picco pomeridiano può provocare un innalzamento della temperatura del grappolo. Le altre due ipotesi sono numericamente equivalenti ( orientamento NordEst-SudOvest; efficienza 31.99%; orientamento NordOvest-SudEst; efficienza 31.90%), ma gli andamenti orari sono speculari, avendo la prima il picco d'assorbimento la mattina, quando le temperature sono più fresche, e la seconda il pomeriggio, quando si verificano le temperature più elevate. L'analisi indica nell'ipotesi con orientamento NordEst-SudOvest quella probabilmente migliore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
