Obiettivo del progetto Mores Gadamer è la realizzazione di un sistema integrato per il tracciamento ed il monitoraggio dei generi alimentari nelle diverse fasi del trasporto, dalla ditta di trasformazione fino alla vendita al dettaglio del prodotto. Il controllo delle condizioni del trasporto è previsto tramite sensori miniaturizzati collegati ad un nodo intelligente, al fine di valutare lo stato di conservazione e gli effetti derivanti dal permanere del prodotto in condizioni ambientali non ottimali. La componente intelligente del sistema dovrebbe essere, quindi, in grado di determinare e prevedere le eventuali condizioni di rischio, comunicandole alle figure individuate di volta in volta, secondo uno specifico protocollo atto a garantire: i) interventi rapidi ed efficaci, se possibile; ii) misure di correzione di pratiche non ottimali; iii) piena conoscenza delle condizioni di conservazione del prodotto. Nell'ambito del progetto, a titolo indicativo, è stato scelto il settore vinicolo ed in particolare la filiera distributiva, dal produttore fino alla vendita al dettaglio. Nella parte iniziale del rapporto è stato quindi introdotto una sintetica descrizione del settore vinicolo, al fine di evidenziare che i numeri in gioco sono tali da giustificare un impegno specifico nel risolvere problemi che potrebbero sembrare peculiari e non di grande rilevanza per un sistema che nei suoi intenti parte come multi-purpose. D'altro canto, non è assolutamente semplice progettare e realizzare un sistema che risponda a tutte le esigenze delle figure coinvolte a vario titolo nella filiera distributiva di prodotti che, come il vino, senza dover sottostare a regolamentazioni rigide (come quella della catena del freddo, propria dei surgelati e congelati) presentano esigenze particolari, legate a dinamiche chimico-fisiche complesse. Nel documento è stato fatto una descrizione della complessità di questa realtà, dando, per quanto possibile "a priori" indicazioni sulle problematiche che potrebbero essere incontrate e sulle possibili risposte, anche elaborate a partire da esperienze condotte a livello di ricerca applicata o da soluzioni già adottate a livello operativo. Nel documento sono state infine richiamate le linee guida individuate e definiti i parametri da monitorare, dando indicazioni tecniche precise sulle esigenze in termini di caratteristiche dei sensori e sul loro impiego.
Linee guida per il monitoraggio micrometeorologico delle bottiglie di vino durante le diverse fasi della filiera distributiva. Rapporto intermedio Progetto Mores-Gadamer
B Rapi;P Battista
2008
Abstract
Obiettivo del progetto Mores Gadamer è la realizzazione di un sistema integrato per il tracciamento ed il monitoraggio dei generi alimentari nelle diverse fasi del trasporto, dalla ditta di trasformazione fino alla vendita al dettaglio del prodotto. Il controllo delle condizioni del trasporto è previsto tramite sensori miniaturizzati collegati ad un nodo intelligente, al fine di valutare lo stato di conservazione e gli effetti derivanti dal permanere del prodotto in condizioni ambientali non ottimali. La componente intelligente del sistema dovrebbe essere, quindi, in grado di determinare e prevedere le eventuali condizioni di rischio, comunicandole alle figure individuate di volta in volta, secondo uno specifico protocollo atto a garantire: i) interventi rapidi ed efficaci, se possibile; ii) misure di correzione di pratiche non ottimali; iii) piena conoscenza delle condizioni di conservazione del prodotto. Nell'ambito del progetto, a titolo indicativo, è stato scelto il settore vinicolo ed in particolare la filiera distributiva, dal produttore fino alla vendita al dettaglio. Nella parte iniziale del rapporto è stato quindi introdotto una sintetica descrizione del settore vinicolo, al fine di evidenziare che i numeri in gioco sono tali da giustificare un impegno specifico nel risolvere problemi che potrebbero sembrare peculiari e non di grande rilevanza per un sistema che nei suoi intenti parte come multi-purpose. D'altro canto, non è assolutamente semplice progettare e realizzare un sistema che risponda a tutte le esigenze delle figure coinvolte a vario titolo nella filiera distributiva di prodotti che, come il vino, senza dover sottostare a regolamentazioni rigide (come quella della catena del freddo, propria dei surgelati e congelati) presentano esigenze particolari, legate a dinamiche chimico-fisiche complesse. Nel documento è stato fatto una descrizione della complessità di questa realtà, dando, per quanto possibile "a priori" indicazioni sulle problematiche che potrebbero essere incontrate e sulle possibili risposte, anche elaborate a partire da esperienze condotte a livello di ricerca applicata o da soluzioni già adottate a livello operativo. Nel documento sono state infine richiamate le linee guida individuate e definiti i parametri da monitorare, dando indicazioni tecniche precise sulle esigenze in termini di caratteristiche dei sensori e sul loro impiego.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


