Nel corso degli anni Ottanta, l'emergere delle nuove tecnologie ha contribuito a modificare profondamente la struttura industriale del Piemonte. Nel tentativo di descrivere le determinanti di tale evoluzione è necessario analizzare attentamente i cambiamenti avvenuti negli anni Settanta, decennio di transizione tra il modello di sviluppo del boom economico e quello caratterizzato dall'affermarsi delle nuove tecnologie. A tal fine, l'analisi dei censimenti industriali del 1971 e del 1981 riveste un ruolo centrale nell'interpretare l'evoluzione del precedente modello di sviluppo, e nell'individuare le caratteristiche della struttura industriale su cui avrebbero agito le nuove tecnologie. Obbiettivo dell'autore non è solamente fornire una descrizione ed interpretazione dei cambiamenti avvenuti ma anche di intensificare il dibattito tra gli studiosi dell'economia piemontese, in particolare per quanto riguarda i nuovi rapporti tra piccole e grandi imprese, il ruolo delle nuove tecnologie nella concorrenza globale degli anni Novanta, le proposte di politica industriale che potrebbero maggiormente favorire lo sviluppo del Piemonte. Indice del volume: Introduzione a cura di Gian Maria Gros-Pietro; Premessa; Dagli albori dell'industrializzazione al dopoguerra; Evoluzione della struttura produttiva piemontese negli anni Cinquanta e Sessanta; Gli anni Settanta: evoluzione socio-economica e nuova imprenditoria; Le dinamiche settoriali; Evoluzione di alcuni grandi gruppi industriali; Le direttrici territoriali dello sviluppo; Alla ricerca di nuove dimensioni aziendali; Il processo di terziarizzazione dagli anni Settanta agli anni Ottanta; Riferimenti bibliografici

Il sistema industriale del Piemonte

VITALI G
1989

Abstract

Nel corso degli anni Ottanta, l'emergere delle nuove tecnologie ha contribuito a modificare profondamente la struttura industriale del Piemonte. Nel tentativo di descrivere le determinanti di tale evoluzione è necessario analizzare attentamente i cambiamenti avvenuti negli anni Settanta, decennio di transizione tra il modello di sviluppo del boom economico e quello caratterizzato dall'affermarsi delle nuove tecnologie. A tal fine, l'analisi dei censimenti industriali del 1971 e del 1981 riveste un ruolo centrale nell'interpretare l'evoluzione del precedente modello di sviluppo, e nell'individuare le caratteristiche della struttura industriale su cui avrebbero agito le nuove tecnologie. Obbiettivo dell'autore non è solamente fornire una descrizione ed interpretazione dei cambiamenti avvenuti ma anche di intensificare il dibattito tra gli studiosi dell'economia piemontese, in particolare per quanto riguarda i nuovi rapporti tra piccole e grandi imprese, il ruolo delle nuove tecnologie nella concorrenza globale degli anni Novanta, le proposte di politica industriale che potrebbero maggiormente favorire lo sviluppo del Piemonte. Indice del volume: Introduzione a cura di Gian Maria Gros-Pietro; Premessa; Dagli albori dell'industrializzazione al dopoguerra; Evoluzione della struttura produttiva piemontese negli anni Cinquanta e Sessanta; Gli anni Settanta: evoluzione socio-economica e nuova imprenditoria; Le dinamiche settoriali; Evoluzione di alcuni grandi gruppi industriali; Le direttrici territoriali dello sviluppo; Alla ricerca di nuove dimensioni aziendali; Il processo di terziarizzazione dagli anni Settanta agli anni Ottanta; Riferimenti bibliografici
1989
Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile - IRCrES
88-15-02415-8
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/194374
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