Il sistema realizzato si fonda su una base di conoscenza composta da uno spazio semantico e una ontologia costruita su un dominio specifico. Tale base di conoscenza gioca un ruolo fondamentale poiché tutte le componenti del sistema (interfacce quali agenti conversazionali, browsers di ontologia, motore inferenziale, moduli di elaborazione del linguaggio naturale si basano su di esso e consentono all’utente di interagire con la base di conoscenza. Il prototipo sviluppato fornisce le seguenti funzionalità: A) Recupero automatico delle informazioni su un dominio specifico 1)recupero dei documenti 2)Recupero dei concetti correlati alle richieste dell’utente B) Interazione con l’ontologia di dominio 1)Interazione attraverso un browser dell’ontologia 2)Interazione mediata da un agente conversazionale La prima funzionalità è stata realizzata grazie all’uso sia di una ontologia che di un meccanismo di recupero automatico dell’informazione basato sul paradigma dell’Analisi della Semantica Latente. La seconda è stata resa possibile grazie all’introduzione di un agente conversazionale e l’uso del meccanismo di inferenza inglobato nella ontologia di senso comune Cyc.

Un prototipo per l esplorazione delle informazioni nel dominio dei beni culturali

Giovanni Pilato;Salvatore Gaglio;
2006

Abstract

Il sistema realizzato si fonda su una base di conoscenza composta da uno spazio semantico e una ontologia costruita su un dominio specifico. Tale base di conoscenza gioca un ruolo fondamentale poiché tutte le componenti del sistema (interfacce quali agenti conversazionali, browsers di ontologia, motore inferenziale, moduli di elaborazione del linguaggio naturale si basano su di esso e consentono all’utente di interagire con la base di conoscenza. Il prototipo sviluppato fornisce le seguenti funzionalità: A) Recupero automatico delle informazioni su un dominio specifico 1)recupero dei documenti 2)Recupero dei concetti correlati alle richieste dell’utente B) Interazione con l’ontologia di dominio 1)Interazione attraverso un browser dell’ontologia 2)Interazione mediata da un agente conversazionale La prima funzionalità è stata realizzata grazie all’uso sia di una ontologia che di un meccanismo di recupero automatico dell’informazione basato sul paradigma dell’Analisi della Semantica Latente. La seconda è stata resa possibile grazie all’introduzione di un agente conversazionale e l’uso del meccanismo di inferenza inglobato nella ontologia di senso comune Cyc.
2006
Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni - ICAR
Agenti conversazionali
beni culturali
ontologie di senso comune
information retrieval
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/194622
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