Il sistema di puntamento per gondole stratosferiche è un progetto completo che intende, attraverso le sua parti meccaniche, elettroniche e di software, controllare i movimenti di un sensore di misura che necessita di operare oltre l'atmosfera. I movimenti permessi sono alt-azimutali e sono controllati a mezzo di encoders ottici, sensori di posizione magnetici solari e stellari. Un sistema cosi fatto è interamente digitale si sviluppa intorno ad una CPU e può soddisfare ogni combinazione di peso-momento di inerzia nei limiti di sicurezza delle sue parti meccaniche(fino a 2500KG). Tutta l'elettronica sia commerciale, a range esteso di temperatura, che in alcune schede custom è in grado di lavorare a 3mBAR in condizione di regime termico essenzialmente radiativo. Il progetto comprende anche lo sviluppo di sensori solari motorizzati con dispositivi PSD a 4 quadranti e con dispositivi fissi CMOS (1024x1024), mentre i sensori stellari diurni sono centrati su telecamere CCD con sensibilità nel vicino infrarosso dove il contributo del backscattering residuo si esaurisce. La parte meccanica (PIVOT) che gestisce il punto di interconnessione pallone-piattaforma, attraverso continue trasformazioni, è arrivato ad essere un progetto operativo riproducibile ed altamente collaudato. Il pivot oltre che aver superato l'analisi di stress per i carichi di sicurezza imposti della NASA-NSBF e pronto ad assecondare anche i criteri di sicurezza imposti dal'ASI per i voli dalla sua base di MIlo.
Sistemi di puntamento per piattaforme stratosferiche
Boscaleri A;Venturi V
2003
Abstract
Il sistema di puntamento per gondole stratosferiche è un progetto completo che intende, attraverso le sua parti meccaniche, elettroniche e di software, controllare i movimenti di un sensore di misura che necessita di operare oltre l'atmosfera. I movimenti permessi sono alt-azimutali e sono controllati a mezzo di encoders ottici, sensori di posizione magnetici solari e stellari. Un sistema cosi fatto è interamente digitale si sviluppa intorno ad una CPU e può soddisfare ogni combinazione di peso-momento di inerzia nei limiti di sicurezza delle sue parti meccaniche(fino a 2500KG). Tutta l'elettronica sia commerciale, a range esteso di temperatura, che in alcune schede custom è in grado di lavorare a 3mBAR in condizione di regime termico essenzialmente radiativo. Il progetto comprende anche lo sviluppo di sensori solari motorizzati con dispositivi PSD a 4 quadranti e con dispositivi fissi CMOS (1024x1024), mentre i sensori stellari diurni sono centrati su telecamere CCD con sensibilità nel vicino infrarosso dove il contributo del backscattering residuo si esaurisce. La parte meccanica (PIVOT) che gestisce il punto di interconnessione pallone-piattaforma, attraverso continue trasformazioni, è arrivato ad essere un progetto operativo riproducibile ed altamente collaudato. Il pivot oltre che aver superato l'analisi di stress per i carichi di sicurezza imposti della NASA-NSBF e pronto ad assecondare anche i criteri di sicurezza imposti dal'ASI per i voli dalla sua base di MIlo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.