Tecnologie innovative ossidative per il trattamento di acque e reflui contaminati da inquinanti non biodegradabili (fitofarmaci, coloranti, solventi industriali, intermedi farmaceutici, endocrine disruptors, ecc.) e la bonifica di siti inquinati. Le tecnologie ossidative denominate AOT (Advanced Oxidation Technologies) fanno uso di ozono, biossido di manganese, acqua ossigenata e loro combinazioni. In generale, attraverso i processi di ossidazione è possibile degradare, a volte sino alla mineralizzazione completa, unampia gamma di inquinanti organici tossici o difficilmente biodegradabili in varie matrici quali acque potabili, acque di falda, reflui e/o rifiuti industriali, terreni contaminati. Tali processi, applicati nella bonifica di acque di falda contaminate, vengono utilizzati principalmente ex-situ prelevando lacqua, convogliandola ad un opportuno impianto di trattamento ed infine, se consentito, reimmettendola nella falda stessa. Per alcuni processi (biossido di manganese, acqua ossigenata) è anche possibile il trattamento in-situ immettendo cioè i reattivi direttamente in falda i quali, al termine della reazione precipitano o si trasformano in composti non tossici
Tecnologie per la degradazione di inquinanti difficilmente biodegradabili mediante processi di ossidazione chimica per le acque destinate ad uso potabile
G Mascolo;A Lopez;A Volpe;M Pagano
2003
Abstract
Tecnologie innovative ossidative per il trattamento di acque e reflui contaminati da inquinanti non biodegradabili (fitofarmaci, coloranti, solventi industriali, intermedi farmaceutici, endocrine disruptors, ecc.) e la bonifica di siti inquinati. Le tecnologie ossidative denominate AOT (Advanced Oxidation Technologies) fanno uso di ozono, biossido di manganese, acqua ossigenata e loro combinazioni. In generale, attraverso i processi di ossidazione è possibile degradare, a volte sino alla mineralizzazione completa, unampia gamma di inquinanti organici tossici o difficilmente biodegradabili in varie matrici quali acque potabili, acque di falda, reflui e/o rifiuti industriali, terreni contaminati. Tali processi, applicati nella bonifica di acque di falda contaminate, vengono utilizzati principalmente ex-situ prelevando lacqua, convogliandola ad un opportuno impianto di trattamento ed infine, se consentito, reimmettendola nella falda stessa. Per alcuni processi (biossido di manganese, acqua ossigenata) è anche possibile il trattamento in-situ immettendo cioè i reattivi direttamente in falda i quali, al termine della reazione precipitano o si trasformano in composti non tossiciI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.