BIC 3 è l'ultimo e più sofisticato prototipo di bilancia inerziale realizzata presso l'IMGC, nata per consentire la misura della massa di piccoli oggetti in condizioni di assenza di peso, e progettata specificamente per essere utilizzata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Bilance inerziali furono sviluppate nel passato da americani e russi per tenere sotto controllo il peso degli astronauti: basate sul metodo oscillatorio, fornivano misure con incertezza intorno allo 0.5%. BIC 3 è basata invece sul metodo centrifugo, cioè sulla misura della forza centrifuga agente sulloggetto mentre ruota a velocità nota intorno a un asse. Il metodo centrifugo non era mai stato usato prima dora per la misura della massa poiché esso richiede la conoscenza accurata (entro pochi micrometri) della posizione del baricentro del corpo, ciò che risulta praticamente impossibile da ottenere con oggetti di forma irregolare. Su BIC 3 questo ostacolo viene aggirato eseguendo due successive misure sul corpo in due diverse posizioni radiali: in questo modo il valore del raggio baricentrico (ignoto) viene sostituito nei calcoli dal valore dello spostamento radiale (noto) imposto alloggetto. Il modello di terra di BIC 3 è oggi in grado di misurare la massa di corpi in qualsiasi stato fisico (solidi, liquidi, polveri, gel) con unincertezza di 3 parti su 100.000 e un fondo scala di 120 g.
Bilancia inerziale centrifuga BIC 3
2003
Abstract
BIC 3 è l'ultimo e più sofisticato prototipo di bilancia inerziale realizzata presso l'IMGC, nata per consentire la misura della massa di piccoli oggetti in condizioni di assenza di peso, e progettata specificamente per essere utilizzata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Bilance inerziali furono sviluppate nel passato da americani e russi per tenere sotto controllo il peso degli astronauti: basate sul metodo oscillatorio, fornivano misure con incertezza intorno allo 0.5%. BIC 3 è basata invece sul metodo centrifugo, cioè sulla misura della forza centrifuga agente sulloggetto mentre ruota a velocità nota intorno a un asse. Il metodo centrifugo non era mai stato usato prima dora per la misura della massa poiché esso richiede la conoscenza accurata (entro pochi micrometri) della posizione del baricentro del corpo, ciò che risulta praticamente impossibile da ottenere con oggetti di forma irregolare. Su BIC 3 questo ostacolo viene aggirato eseguendo due successive misure sul corpo in due diverse posizioni radiali: in questo modo il valore del raggio baricentrico (ignoto) viene sostituito nei calcoli dal valore dello spostamento radiale (noto) imposto alloggetto. Il modello di terra di BIC 3 è oggi in grado di misurare la massa di corpi in qualsiasi stato fisico (solidi, liquidi, polveri, gel) con unincertezza di 3 parti su 100.000 e un fondo scala di 120 g.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.