La "Carta del fondo naturale-antropico dello Stagno della Pianura Emiliano-Romagnola in scala 1:250.000" rappresenta la distribuzione areale del contenuto di Stagno nel topsoil (20-30 cm di profondità) nei suoli ad uso agricolo. I fattori che determinano il contenuto naturale-antropico dei metalli degli orizzonti superficiali dei suoli della pianura emiliano-romagnola sono i seguenti: 1) provenienza del parent material; 2) tessitura; 3) grado evolutivo; 4) contenuto di sostanza organica; 5) uso del suolo. Il contenuto di Stagno nei suoli regionali, essendo irrilevante la componente della provenienza, è influenzato dal contenuto di sostanza organica, secondariamente dalla tessitura, per quanto riguarda i fattori di origine naturale, e anche dall' uso e dalla gestione del suolo. Il comprensorio agricolo caratterizzato dal contenuto più alto è Ferrara, seguito da Ravenna, Modena, Bologna. La quasi totalità dei suoli della regione ha un contenuto maggiore del limite di legge per i suoli delle aree a verde pubblico, privato e residenziale. I valori di concentrazione sono ottenuti con il metodo analitico UNI EN 13346 (metodo C in accordo con la mineralizzazione in forno a microonde del metodo XI.I del DM 13/09/99), per quanto riguarda l'estrazione in acqua regia e il metodo EPA 6020, per quanto riguarda la lettura ICP-MS.
Fondo naturale-antropico del Stagno [Sn] della pianura emiliano-romagnola
Fabrizio Ungaro
2013
Abstract
La "Carta del fondo naturale-antropico dello Stagno della Pianura Emiliano-Romagnola in scala 1:250.000" rappresenta la distribuzione areale del contenuto di Stagno nel topsoil (20-30 cm di profondità) nei suoli ad uso agricolo. I fattori che determinano il contenuto naturale-antropico dei metalli degli orizzonti superficiali dei suoli della pianura emiliano-romagnola sono i seguenti: 1) provenienza del parent material; 2) tessitura; 3) grado evolutivo; 4) contenuto di sostanza organica; 5) uso del suolo. Il contenuto di Stagno nei suoli regionali, essendo irrilevante la componente della provenienza, è influenzato dal contenuto di sostanza organica, secondariamente dalla tessitura, per quanto riguarda i fattori di origine naturale, e anche dall' uso e dalla gestione del suolo. Il comprensorio agricolo caratterizzato dal contenuto più alto è Ferrara, seguito da Ravenna, Modena, Bologna. La quasi totalità dei suoli della regione ha un contenuto maggiore del limite di legge per i suoli delle aree a verde pubblico, privato e residenziale. I valori di concentrazione sono ottenuti con il metodo analitico UNI EN 13346 (metodo C in accordo con la mineralizzazione in forno a microonde del metodo XI.I del DM 13/09/99), per quanto riguarda l'estrazione in acqua regia e il metodo EPA 6020, per quanto riguarda la lettura ICP-MS.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


