Un sistema a microprocessore per il controllo di otto canali analogici gestito da una periferica intelligente con la supervisione di una unità centrale

Questo lavoro si inserisce, nel quadro dell'automazione di una linea di produzione per la Radiochimica, come un primo approccio sostanziale del problema di creare una serie di strumenti intelligenti di controllo, che possano gestire le principali grandezza fisiche autonomamente, interlacciati con un'unità centrale, utilizzata solo come unità di controllo supremo, che permetta da un lato interventi automatici di soccorso, e dall'altro l'intervento diretto di un operatore esterno che possa far partire un processo a sua scelta, o di fermarlo in caso di maggior rischio, tenendo sempre sotto controllo la situazione. In caso di fallimento dell'esperienza sarà possibile rocostruire anche una storia dell'andamento delle varie grandezze fisiche in funzione del tempo. Viene analizzato l'hardware (schemi e datasheet) e dettagliato il software utilizzato.