Il presente Rapporto Tecnico contiene la descrizione del lavoro svolto nell'ambito del Contratto di Ricerca denominato AMACA riguardante l'attività "Setup sperimentale per la misura delle pressioni" Il presente documento descrive l'attività relativa alla progettazione del setup sperimentale per la misura delle fluttuazioni di pressione a parete generate dallo strato limite turbolento che saranno effettuate nella galleria transonica del CIRA PT1. In particolare in questa relazione sono descritte le considerazioni di natura teorica che sono alla base della scelta del posizionamento dei sensori di pressione sui pannelli rigidi ed elastici. Scopo dell'attività sperimentale è quella di sviluppare un modello predittivo per la descrizione del campo di pressione fluttuante in grado di fornire i necessari input per la successiva analisi numerica vibro-acustica. Data la natura stocastica del carico di pressione di strato limite, la sua naturale descrizione è in termini di densità spettrale diretta ed incrociata. Quest'ultima può essere rappresentata nel dominio frequenza-spazio o nel dominio frequenza-numeri d'onda. Per ricavare queste grandezze per via sperimentale è necessario conoscere le storie temporali dei segnali di pressione fluttuante in un certo numero di punti collocati almeno in direzione del flusso ed in direzione trasversale. La scelta del posizionamento e del numero dei sensori dipende, come sarà chiarito nel seguito, dai parametri caratteristici dello strato limite ovvero dalla sua dimensione espressa in termini di spessore ? o di spessore di spostamento ?*, ma anche dal tipo di analisi che si vuole effettuare.
Progetto di Ricerca AMACA - Deliverable 1: "Setup sperimentale per la misura delle pressioni"
Ciappi Elena;Magionesi Francesca
2009
Abstract
Il presente Rapporto Tecnico contiene la descrizione del lavoro svolto nell'ambito del Contratto di Ricerca denominato AMACA riguardante l'attività "Setup sperimentale per la misura delle pressioni" Il presente documento descrive l'attività relativa alla progettazione del setup sperimentale per la misura delle fluttuazioni di pressione a parete generate dallo strato limite turbolento che saranno effettuate nella galleria transonica del CIRA PT1. In particolare in questa relazione sono descritte le considerazioni di natura teorica che sono alla base della scelta del posizionamento dei sensori di pressione sui pannelli rigidi ed elastici. Scopo dell'attività sperimentale è quella di sviluppare un modello predittivo per la descrizione del campo di pressione fluttuante in grado di fornire i necessari input per la successiva analisi numerica vibro-acustica. Data la natura stocastica del carico di pressione di strato limite, la sua naturale descrizione è in termini di densità spettrale diretta ed incrociata. Quest'ultima può essere rappresentata nel dominio frequenza-spazio o nel dominio frequenza-numeri d'onda. Per ricavare queste grandezze per via sperimentale è necessario conoscere le storie temporali dei segnali di pressione fluttuante in un certo numero di punti collocati almeno in direzione del flusso ed in direzione trasversale. La scelta del posizionamento e del numero dei sensori dipende, come sarà chiarito nel seguito, dai parametri caratteristici dello strato limite ovvero dalla sua dimensione espressa in termini di spessore ? o di spessore di spostamento ?*, ma anche dal tipo di analisi che si vuole effettuare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.