Questo breve lavoro nasce dall'intento di proporre il profilo di un personaggio storico, le cui gesta hanno alimentato la fantasia popolare e, con il tempo, sono entrate a far parte della leggenda. Enzo di Hohenstaufen, figlio del grande imperatore Federico II di Svevia, nel corso dei secoli ha sempre affascinato il lettore per la sua potenza e la sua bellezza, per l'infelice vicenda umana che, a pieno diritto, lo iscrive nella sua epoca, per la forte e consapevole coscienza del proprio valore, miseramente avvilito nella monotonia di un carcere bolognese e di una vita conclusasi in cattività. Al di là di questi aspetti, però, più conosciuti e più studiati, si è cercato di far emergere il rapporto che lo Svevo ebbe con la Sardegna, terra al centro di fortissimi interessi e tensioni nel bacino occidentale del Mediterraneo, e terra assai differente da quella nella quale l'Hohenstaufen era cresciuto ed era stato educato.
Enzo di Hohenstaufen, re di Sardegna.
Alessandra Cioppi
1995
Abstract
Questo breve lavoro nasce dall'intento di proporre il profilo di un personaggio storico, le cui gesta hanno alimentato la fantasia popolare e, con il tempo, sono entrate a far parte della leggenda. Enzo di Hohenstaufen, figlio del grande imperatore Federico II di Svevia, nel corso dei secoli ha sempre affascinato il lettore per la sua potenza e la sua bellezza, per l'infelice vicenda umana che, a pieno diritto, lo iscrive nella sua epoca, per la forte e consapevole coscienza del proprio valore, miseramente avvilito nella monotonia di un carcere bolognese e di una vita conclusasi in cattività. Al di là di questi aspetti, però, più conosciuti e più studiati, si è cercato di far emergere il rapporto che lo Svevo ebbe con la Sardegna, terra al centro di fortissimi interessi e tensioni nel bacino occidentale del Mediterraneo, e terra assai differente da quella nella quale l'Hohenstaufen era cresciuto ed era stato educato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


