Tutela del suolo e delle acque superficiali: confronto ed evoluzione delle caratteristiche del terreno e delle acque di ruscellamento superficiale in vignerti con diversa gestione del suolo e della e della fertilizzazione. Ris. Fin. Progetto di ricerca 2010. Rapporto Interno IMAMOTER No. 14/2011

I fenomeni di erosione superficiale dei terreni coltivati in zone collinari sono influenzati dalle caratteristiche intrinseche del suolo, dal tipo di coltura praticato, dalla sistemazione adottata e dalle tecniche di gestione del suolo. L'impatto ambientale dell'erosione del suolo è dovuto anche al rischio di inquinamento del sistema idrico superficiale e non, dovuto all'asportazione di elementi inquinanti quali i principi attivi di concimi, diserbanti ed altri prodotti chimici utilizzati in agricoltura. Inoltre il deflusso superficiale è responsabile del dilavamento di principi nutritivi e sostanza organica, con conseguente impoverimento del suolo e diminuzione della fertilità. A partire dall'anno 2000 l'attività di sperimentale svolta dall'Imamoter-CNR presso la Tenuta Cannona, Centro Sperimentale Vitivinicolo della Regione Piemonte, ha consentito la creazione di una serie storica decennale di misure relative al deflusso superficiale e all'erosione conseguente in parcelle di vigneto con sistemazione a rittochino e diversa gestione dell'interfila e a girapoggio. Inoltre, per il periodo di osservazione, sono state rilevate annualmente alcune caratteristiche fisiche ed idrologiche del suolo che risentono particolarmente del traffico veicolare, oltre che della modalità di gestione adottata, e che possono influenzare le caratteristiche di permeabilità del suolo.