La conservazione del suolo riveste particolare importanza nelle aree dove la combinazione di fattori naturali e antropici determina un elevato rischio di erosione (Kosmas et al., 1997; Dahlgren et al., 2001; Martínez-Casasnovas et al., 2005; Blavet et al., 2009) e di compattamento dei suoli (Servadio et al., 2005; Keller et al., 2002). Questo rischio è rilevante nei territori collinari destinati all'attività agricola con pendenze superiori al 15% (Colecchia et al., 2009), ed è ulteriormente aggravato dalle tecniche di gestione e dalla meccanizzazione adottate che non sempre risultano essere ottimali per le caratteristiche fisiche e idrologiche del suolo considerato. A seguito di ciò e in occasione di eventi meteorici particolarmente rilevanti, la formazione di deflusso superficiale potrebbe accentuarsi con una maggior propensione a subire perdite di suolo a causa dei processi erosivi. La perdita di suolo in aree agricole, l'indebolimento della struttura dovuto al compattamento e la diminuzione di sostanza organica ed elementi nutritivi possono quindi determinare la riduzione della profondità di suolo coltivabile e una perdita apprezzabile di fertilità, con effetti a lungo termine sulla produzione del vigneto (Lagacherie et al., 2006). Inoltre l'apporto di sedimenti e di elementi nutritivi nel sistema idrico superficiale potrebbe comprometterne la qualità. Poiché i vigneti sono tra le aree maggiormente soggette all'erosione (Ramos & Martínez-Casasnovas, 2006) e al compattamento (van Dijck and van Asch, 2002; Ferrero et al., 2005), e la situazione del monitoraggio in Italia per quanto riguarda il suolo è ancora piuttosto frammentaria e non sempre basata su valutazioni e osservazioni in situ complete e continuative nel tempo, si è voluto mantenere e migliorare l'attività sperimentale condotta dall'Imamoter-CNR presso la Tenuta Cannona fin dal 2000, innovando ed incrementando le strumentazioni presenti in vigneto. La stazione sperimentale così attrezzata permette la raccolta di dati relativi sia a parametri di caratterizzazione fisica del suolo sia di valutazione delle diverse fasi del processo erosivo superficiale di versante in maniera semi-automatizzata e in continuo. La descrizione completa del sito sperimentale e delle attività condotte è stata resa disponibile via web, consultando la sezione relativa alla Protezione del suolo - Agricoltura sostenibile sul sito internet gestito dell'IMAMOTER di Torino. Nel corso del 2011 sono state effettuate le prime elaborazioni relative ai dati di precipitazione e deflusso superficiale rilevati in maniera automatizzata e resi disponibili per la consultazione in remoto tramite una pagina web opportunamente realizzata, estendendo l'analisi ad una delle fasi che compongono il processo erosivo relativamente al solo impatto delle gocce di pioggia sul suolo e relativo distacco (splash erosion). Sono stati elaborati anche i dati di temperatura ed umidità superficiale del suolo rilevati in maniera continuativa nel tempo mediante l'utilizzo di sonde combinate, definendo le relazioni che intercorrono tra tali parametri in funzione delle diverse tecniche di gestione del suolo e delle precipitazioni. Per completare tali misurazioni con acquisizioni relative al contenuto idrico profondo, è stata prevista l'installazione di sonde fisse fino a 60 cm di profondità. L'attività di compostaggio aziendale volta alla produzione di ammendante organico condotta nell'anno precedente è stata finalizzata nel corso del 2011 con lo spandimento in campo del compost ottenuto, destinando due nuove parcelle sperimentali per la valutazione degli effetti sulla qualità della sostanza organica e sulle caratteristiche fisiche del terreno. Per poter analizzare in maniera più dettagliata e completa il processo di erosione, ottenendo un numero maggiore e una miglior qualità dei dati di deflusso e di perdita di sedimenti in condizioni sperimentali controllate, si è proceduto alla realizzazione di un sistema di micro-parcelle all'interno delle stesse. Il confronto tra le misure di deflusso ed erosione sulle parcelle con diversa dimensione (parcella tradizionale e micro-plot), sarà utilizzato per valutare l'effetto-scala dei dati ottenuti, e sui soli micro-plot sarà possibile effettuare prove di simulazione in condizioni controllate oltre a valutare le naturali precipitazioni

Tutela del suolo e delle acque superficiali: confronto ed evoluzione delle caratteristiche del terreno e delle acque di ruscellamento superficiale in vigneti con diversa gestione del suolo e della e della fertilizzazione. Rapp. Fin. Progetto di ricerca 2011

Cavallo Eugenio;Biddoccu Marcella;Opsi Francesca
2012

Abstract

La conservazione del suolo riveste particolare importanza nelle aree dove la combinazione di fattori naturali e antropici determina un elevato rischio di erosione (Kosmas et al., 1997; Dahlgren et al., 2001; Martínez-Casasnovas et al., 2005; Blavet et al., 2009) e di compattamento dei suoli (Servadio et al., 2005; Keller et al., 2002). Questo rischio è rilevante nei territori collinari destinati all'attività agricola con pendenze superiori al 15% (Colecchia et al., 2009), ed è ulteriormente aggravato dalle tecniche di gestione e dalla meccanizzazione adottate che non sempre risultano essere ottimali per le caratteristiche fisiche e idrologiche del suolo considerato. A seguito di ciò e in occasione di eventi meteorici particolarmente rilevanti, la formazione di deflusso superficiale potrebbe accentuarsi con una maggior propensione a subire perdite di suolo a causa dei processi erosivi. La perdita di suolo in aree agricole, l'indebolimento della struttura dovuto al compattamento e la diminuzione di sostanza organica ed elementi nutritivi possono quindi determinare la riduzione della profondità di suolo coltivabile e una perdita apprezzabile di fertilità, con effetti a lungo termine sulla produzione del vigneto (Lagacherie et al., 2006). Inoltre l'apporto di sedimenti e di elementi nutritivi nel sistema idrico superficiale potrebbe comprometterne la qualità. Poiché i vigneti sono tra le aree maggiormente soggette all'erosione (Ramos & Martínez-Casasnovas, 2006) e al compattamento (van Dijck and van Asch, 2002; Ferrero et al., 2005), e la situazione del monitoraggio in Italia per quanto riguarda il suolo è ancora piuttosto frammentaria e non sempre basata su valutazioni e osservazioni in situ complete e continuative nel tempo, si è voluto mantenere e migliorare l'attività sperimentale condotta dall'Imamoter-CNR presso la Tenuta Cannona fin dal 2000, innovando ed incrementando le strumentazioni presenti in vigneto. La stazione sperimentale così attrezzata permette la raccolta di dati relativi sia a parametri di caratterizzazione fisica del suolo sia di valutazione delle diverse fasi del processo erosivo superficiale di versante in maniera semi-automatizzata e in continuo. La descrizione completa del sito sperimentale e delle attività condotte è stata resa disponibile via web, consultando la sezione relativa alla Protezione del suolo - Agricoltura sostenibile sul sito internet gestito dell'IMAMOTER di Torino. Nel corso del 2011 sono state effettuate le prime elaborazioni relative ai dati di precipitazione e deflusso superficiale rilevati in maniera automatizzata e resi disponibili per la consultazione in remoto tramite una pagina web opportunamente realizzata, estendendo l'analisi ad una delle fasi che compongono il processo erosivo relativamente al solo impatto delle gocce di pioggia sul suolo e relativo distacco (splash erosion). Sono stati elaborati anche i dati di temperatura ed umidità superficiale del suolo rilevati in maniera continuativa nel tempo mediante l'utilizzo di sonde combinate, definendo le relazioni che intercorrono tra tali parametri in funzione delle diverse tecniche di gestione del suolo e delle precipitazioni. Per completare tali misurazioni con acquisizioni relative al contenuto idrico profondo, è stata prevista l'installazione di sonde fisse fino a 60 cm di profondità. L'attività di compostaggio aziendale volta alla produzione di ammendante organico condotta nell'anno precedente è stata finalizzata nel corso del 2011 con lo spandimento in campo del compost ottenuto, destinando due nuove parcelle sperimentali per la valutazione degli effetti sulla qualità della sostanza organica e sulle caratteristiche fisiche del terreno. Per poter analizzare in maniera più dettagliata e completa il processo di erosione, ottenendo un numero maggiore e una miglior qualità dei dati di deflusso e di perdita di sedimenti in condizioni sperimentali controllate, si è proceduto alla realizzazione di un sistema di micro-parcelle all'interno delle stesse. Il confronto tra le misure di deflusso ed erosione sulle parcelle con diversa dimensione (parcella tradizionale e micro-plot), sarà utilizzato per valutare l'effetto-scala dei dati ottenuti, e sui soli micro-plot sarà possibile effettuare prove di simulazione in condizioni controllate oltre a valutare le naturali precipitazioni
2012
erosione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/218665
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