Il Rapporto, proposto nelle pagine che seguono, presenta i risultati dell'analisi valutativa sugli interventi per l'invecchiamento attivo attuati in Liguria principalmente, sebbene non esclusivamente, a valere sul Programma Operativo Fondo sociale europeo 2007-2013 (d'ora in poi POR FSE). Esso inoltre propone alcune prime riflessioni in merito a possibili interventi che potrebbero essere sperimentati in Liguria nell'ambito della programmazione FSE 2014-2020. Il quadro teorico-concettuale assunto nello studio condotto si ispira all'approccio del "corso di vita", secondo il quale la struttura delle biografie individuali viene analizzata in relazione al contesto socio-istituzionale di riferimento. All'interno di questo quadro teorico, e assumendo gli obiettivi del FSE sull'invecchiamento attivo e in buona salute, sono state individuate quattro fasi della vita e i relativi gruppi-obiettivo per gli interventi per le politiche ispirate all'active ageing: i "lavoratori quasi anziani" con bisogni di rafforzamento delle competenze e di garazia della salute e della sicurezza sul lavoro; i "lavoratori anziani" con bisogni di aggiornamento delle competenze e di tutela dal rischio di esplusione precoce dall'occupazione; gli "anziani nella terza età" con bisogni di attivazione sociale; gli "anziani della quarta età" con bisogni di tutela sociale per ridotta autonomia personale.
Rapporto tematico valutativo sugli interventi per favorire l'invecchiamento attivo condotti in Liguria a valere sul POR FSE 2007-2013
2013
Abstract
Il Rapporto, proposto nelle pagine che seguono, presenta i risultati dell'analisi valutativa sugli interventi per l'invecchiamento attivo attuati in Liguria principalmente, sebbene non esclusivamente, a valere sul Programma Operativo Fondo sociale europeo 2007-2013 (d'ora in poi POR FSE). Esso inoltre propone alcune prime riflessioni in merito a possibili interventi che potrebbero essere sperimentati in Liguria nell'ambito della programmazione FSE 2014-2020. Il quadro teorico-concettuale assunto nello studio condotto si ispira all'approccio del "corso di vita", secondo il quale la struttura delle biografie individuali viene analizzata in relazione al contesto socio-istituzionale di riferimento. All'interno di questo quadro teorico, e assumendo gli obiettivi del FSE sull'invecchiamento attivo e in buona salute, sono state individuate quattro fasi della vita e i relativi gruppi-obiettivo per gli interventi per le politiche ispirate all'active ageing: i "lavoratori quasi anziani" con bisogni di rafforzamento delle competenze e di garazia della salute e della sicurezza sul lavoro; i "lavoratori anziani" con bisogni di aggiornamento delle competenze e di tutela dal rischio di esplusione precoce dall'occupazione; gli "anziani nella terza età" con bisogni di attivazione sociale; gli "anziani della quarta età" con bisogni di tutela sociale per ridotta autonomia personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


