VISIR: Modello matematico per il moto del mezzo LCU

One of the crucial points of the plan VISIR is represented by the implementation of a numerical code in order to carrying out the simulation of the motion of LCU vessels inside a basin of a LPD ship in conditions of formed sea. In particular, assigned a seastate for the operating scene chosen (block 1), and defined the response operator (block 2) of the ship LPD, is possible to go back to the PSD (Power Spectral Density) of the associated rigid motions to the same ship (block 3). Beginning from the data of block 3 it is possible to reconstruct an estimation of the wave spectrum that establishes inside of the basin of ship LPD (block 5), this is possible one time we know the relative transfer functions of the degrees of freedom of the basin (block 4). The knowledge of the wave motions inside of the basin, and of the response operators for the LCU (block 6) allows to determine the last step: the determination of the LCU motion (block 7). This technical report describes to the mathematical model and the relative numerical implementation in order to simulate the motions and the diffraction forces operating on the model LCU which travels in the internal basin (solution of blocks 6 and 7).

Uno dei punti cruciali del progetto VISIR è rappresentato dalla implementazione di un codice numerico in grado di effettuare la simulazione del moto di un mezzo da sbarco LCU all'interno di un bacino di una nave LPD in condizioni di mare formato. In particolare, assegnata una condizione di mare per lo scenario operativo prescelto, e noti gli operatori di risposta della nave LPD, e' possibile risalire al PSD (Power Spectral Density) dei moti rigidi associati alla nave stessa. A partire da questi, è possibile ricostruire una stima dello spettro del campo ondoso che si instaura all'interno del bacino della nave LPD, operazione possibile una volta note le funzioni di trasferimento relative ai gradi di libertà del bacino stesso. La conoscenza del moto ondoso all'interno del bacino, unitamente a quella degli operatori di risposta del mezzo da sbarco consente di compiere l'ultimo passo ovvero la determinazione del moto del mezzo LCU. Il presente rapporto descrive il modello matematico e la relativa implementazione numerica per riprodurre i moti e le forze di diffrazione subite dal modello LCU all'interno del bacino interno.