"Phrygia Hierapolis'i" dizisinin üçüncü kitab?nda, Hierapolis kentinin Erken ?mparatorluk Dönemi'ne tarihlenen dor düzenindeki üç önemli kamu yap?s?n?n ara?t?rma sonuçlar? sunulmaktad?r: Apollon Kutsal Alan? Portikosu, Mermer Stoa, Frontinus Caddesi üzerindeki mekanlar. Mimari buluntular?n çizimi ve sistemli incelemesi, zengin grafik belgelemeyle birlikte yap?lar?n rekonstrüksiyonun ve üç boyutlu restitüsyonun haz?rlanmas?na olanak sa?lam??t?r. Bu çal??ma, kronolojiyle ilgili problemlerin çözülmesi, i?levlerinin belirlenmesi ve tekil mimari yap?lar?n rolüyle ilgili olarak yap?lan detayl? incelemelerin temelini olu?turmu?tur. Geni? bir bölüm, antik ?antiyenin organizasyonu - çal??ma tekniklerinden mermer ve traverten i?leyen atölyelerin niteliklerine kadar- bölümlenmesi ve yerel üslubun olu?mas?yla ilgili ara?t?rmalara ayr?lm??t?r. Tasarlama boyutuyla ilgili konulardaki derinle?me, Erken ?mparatorluk Dönemi'nde Küçük Asya'da bir araya gelen de?i?ik ögelerin olu?turdu?u yap? sanat?yla kar??la?t?r?ld???nda, Hierapolis konteksinin etkin rolü ve yeni mimari çözümler ve yöntemler geli?tirmesi konular?na odaklanmay? sa?lam??t?r. Bu üç an?tla ilgili olarak yap?lan ara?t?rmada, Hierapolis kentinin Augustus Ça?? ile Domitianus hükümranl??? aras?ndaki dönemde, ?imdiye kadar pek önem verilmemi? olan kent imaj?n?n ?ekillenmesini sa?layan ekonomik, ideolojik ve sosyal etmenler yeniden gözden geçirilmi?tir.
Il terzo volume della serie "Hierapolis di Frigia" presenta i risultati dello studio di tre importanti monumenti pubblici della città di Hierapolis, databili nella prima età imperiale e caratterizzati dall'adozione dell'ordine dorico: il portico del Santuario di Apollo, la cosiddetta Stoà di Marmo, gli ambienti sulla Via di Frontino. Il rilievo e l'analisi sistematica dei materiali architettonici conducono ad una ricostruzione degli edifici corredata da una ricca documentazione grafica ed illustrata anche da restituzioni 3D. Questa documentazione costituisce la base di un'approfondita disamina delle problematiche connesse alla definizione della cronologia, della specifica destinazione funzionale e del ruolo dei singoli complessi architettonici. Ampio spazio è dedicato all'indagine sull'organizzazione del cantiere antico - dalle tecniche di lavorazione alle peculiarità delle botteghe operanti nel marmo e nel travertino -, come all'articolazione e allo sviluppo del linguaggio formale locale. L'approfondimento delle tematiche inerenti la dimensione progettuale consente di mettere a fuoco il ruolo attivo del contesto ierapolitano nell'elaborazione di soluzioni e formule architettoniche nuove in rapporto al composito quadro dell'edilizia microasiatica della prima età imperiale. L'indagine sui tre monumenti consente infine una rilettura dei più significativi fattori - economici, ideologici e sociali - che concorrono a modellare l'immagine urbana, finora poco nota, della città di Hierapolis tra l'età di Augusto ed il regno di Domiziano.
Architettura dorica a Hierapolis di Frigia, Hierapolis di Frigia III
T Ismaelli
2009
Abstract
Il terzo volume della serie "Hierapolis di Frigia" presenta i risultati dello studio di tre importanti monumenti pubblici della città di Hierapolis, databili nella prima età imperiale e caratterizzati dall'adozione dell'ordine dorico: il portico del Santuario di Apollo, la cosiddetta Stoà di Marmo, gli ambienti sulla Via di Frontino. Il rilievo e l'analisi sistematica dei materiali architettonici conducono ad una ricostruzione degli edifici corredata da una ricca documentazione grafica ed illustrata anche da restituzioni 3D. Questa documentazione costituisce la base di un'approfondita disamina delle problematiche connesse alla definizione della cronologia, della specifica destinazione funzionale e del ruolo dei singoli complessi architettonici. Ampio spazio è dedicato all'indagine sull'organizzazione del cantiere antico - dalle tecniche di lavorazione alle peculiarità delle botteghe operanti nel marmo e nel travertino -, come all'articolazione e allo sviluppo del linguaggio formale locale. L'approfondimento delle tematiche inerenti la dimensione progettuale consente di mettere a fuoco il ruolo attivo del contesto ierapolitano nell'elaborazione di soluzioni e formule architettoniche nuove in rapporto al composito quadro dell'edilizia microasiatica della prima età imperiale. L'indagine sui tre monumenti consente infine una rilettura dei più significativi fattori - economici, ideologici e sociali - che concorrono a modellare l'immagine urbana, finora poco nota, della città di Hierapolis tra l'età di Augusto ed il regno di Domiziano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
