Chi ricorda, oggi, Carlo Botta (1766-1837)? Nondimeno Botta è stato uno scrittore, uno storico, un politico molto noto che ha trovato rifugio in Francia, come molti esuli italiani che si preparavano a vivere la stagione risorgimentale. "Carlo Botta: la ragione e la passione" vuole ricostruire un tassello della sua storia: la storia dell'uomo, con i suoi aneddoti più o meno intensi; storia con la lettera minuscola, ma con la capacità di incontrare la specificità delle esistenze di chi scrive e di chi legge. Vuole intervenire anche nella Storia collettiva di una nazione nascente e di un mondo che cercava nuove definizioni.

Carlo Botta: la ragione e la passione

Antonella Emina
2011

Abstract

Chi ricorda, oggi, Carlo Botta (1766-1837)? Nondimeno Botta è stato uno scrittore, uno storico, un politico molto noto che ha trovato rifugio in Francia, come molti esuli italiani che si preparavano a vivere la stagione risorgimentale. "Carlo Botta: la ragione e la passione" vuole ricostruire un tassello della sua storia: la storia dell'uomo, con i suoi aneddoti più o meno intensi; storia con la lettera minuscola, ma con la capacità di incontrare la specificità delle esistenze di chi scrive e di chi legge. Vuole intervenire anche nella Storia collettiva di una nazione nascente e di un mondo che cercava nuove definizioni.
2011
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
978-88-96308-06-6
Botta Carlo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/241271
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