Questo volume è il primo frutto di una serie di tre volumi dedicati al Parco Nazionale dello Stelvio e rivolti allo studio delle sue acque, dei ghiacciai e dell'atmosfera. I laghi alpini sono stati considerati sin dagli inizi della ricerca scientifica perché possiedono una fauna caratteristica e sono fonti di biodiversità faunistica e approvvigionamento idrico per gli ambienti di bassa quota. L'esistenza di un Parco Nazionale che si pone come obiettivo la tutela dell'ecosistema è stato un ulteriore stimolo allo studio di questi ambienti. Si propongono qui i risultati del Progetto SHARE Stelvio relativi agli aspetti chimici, biologici (macroinvertebrati e diatomee), ma anche ad aspetti morfologici dei laghi per farci capire come si sono formati, come si sono evoluti nel tempo e qual è il livello qualitativo delle loro acque. Questo volume quindi, intraprende un cammino virtuale con il lettore-escursionista, prendendo in considerazione gli ambienti d'acqua dolce del Parco (laghi e corsi d'acqua), di cui viene data una descrizione il più possibile divulgativa, ma contemporaneamente fornendo spunti scientifici di facile comprensione, ampliando temi affrontati dai mass-media a tutti i livelli (televisione, internet, giornali e riviste, ecc). Il volume si chiude con una serie di schede che illustra la distribuzione geografica dei principali laghi del Parco, le loro caratteristiche geografi che e morfologiche, ed infine aspetti di geo-litologia e di chimica di base.
Un mondo d'acqua in alta quota. Le acque del Parco Nazionale dello Stelvio, un laboratorio a cielo aperto per lo studio dei cambiamenti climatici
Angela Boggero
2013
Abstract
Questo volume è il primo frutto di una serie di tre volumi dedicati al Parco Nazionale dello Stelvio e rivolti allo studio delle sue acque, dei ghiacciai e dell'atmosfera. I laghi alpini sono stati considerati sin dagli inizi della ricerca scientifica perché possiedono una fauna caratteristica e sono fonti di biodiversità faunistica e approvvigionamento idrico per gli ambienti di bassa quota. L'esistenza di un Parco Nazionale che si pone come obiettivo la tutela dell'ecosistema è stato un ulteriore stimolo allo studio di questi ambienti. Si propongono qui i risultati del Progetto SHARE Stelvio relativi agli aspetti chimici, biologici (macroinvertebrati e diatomee), ma anche ad aspetti morfologici dei laghi per farci capire come si sono formati, come si sono evoluti nel tempo e qual è il livello qualitativo delle loro acque. Questo volume quindi, intraprende un cammino virtuale con il lettore-escursionista, prendendo in considerazione gli ambienti d'acqua dolce del Parco (laghi e corsi d'acqua), di cui viene data una descrizione il più possibile divulgativa, ma contemporaneamente fornendo spunti scientifici di facile comprensione, ampliando temi affrontati dai mass-media a tutti i livelli (televisione, internet, giornali e riviste, ecc). Il volume si chiude con una serie di schede che illustra la distribuzione geografica dei principali laghi del Parco, le loro caratteristiche geografi che e morfologiche, ed infine aspetti di geo-litologia e di chimica di base.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


