La diffrazione di raggi X consente di conoscere la struttura cristallina di un materiale, cioè la posizione precisa nello spazio delle particelle che lo compongono. Ma perché è importante conoscere la struttura cristallina di una materiale? Perché è importante la cristallografia? Esistono delle relazioni tra struttura e proprietà chimiche? Nel corso del mio intervento cercherò di rispondere a queste domande portando ad esempio alcuni degli studi più importanti svolti nell'ultimo decennio presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR di Milano e presso il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Milano. Gli esempi discussi spaziano dallo studio di molecole con importante attività nel settore farmaceutico, alla progettazione e caratterizzazione di Metal-organic frameworks (MOF), alle problematiche connesse alla nucleazione e crescita di cristalli, ai cluster metallici fino all'utilizzo del disordine strutturale per migliorare la performance di celle a combustibile. Verranno mostrati anche i risultati ottenibili se si conduce l'esperimento di diffrazione a bassa temperatura, in termini di proprietà elettrostatiche derivabili dalla distribuzione di densità elettronica del materiale studiato.

La chimica dei cristalli

Raffaella Soave
2014

Abstract

La diffrazione di raggi X consente di conoscere la struttura cristallina di un materiale, cioè la posizione precisa nello spazio delle particelle che lo compongono. Ma perché è importante conoscere la struttura cristallina di una materiale? Perché è importante la cristallografia? Esistono delle relazioni tra struttura e proprietà chimiche? Nel corso del mio intervento cercherò di rispondere a queste domande portando ad esempio alcuni degli studi più importanti svolti nell'ultimo decennio presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR di Milano e presso il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Milano. Gli esempi discussi spaziano dallo studio di molecole con importante attività nel settore farmaceutico, alla progettazione e caratterizzazione di Metal-organic frameworks (MOF), alle problematiche connesse alla nucleazione e crescita di cristalli, ai cluster metallici fino all'utilizzo del disordine strutturale per migliorare la performance di celle a combustibile. Verranno mostrati anche i risultati ottenibili se si conduce l'esperimento di diffrazione a bassa temperatura, in termini di proprietà elettrostatiche derivabili dalla distribuzione di densità elettronica del materiale studiato.
2014
Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari - ISTM - Sede Milano
cristallografia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/262693
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