In occasione del Giorno della Memoria 27 gennaio 2013, in ricordo della Shoah, il Ministero dell'Interno e la Prefettura di Caserta hanno organizzato la mostra 1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia. La mostra presenta al pubblico l'omonima esposizione sugli eventi nazionali realizzata dalla Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea CDEC e una esposizione di documenti originali sulla persecuzione nel Casertano, a Napoli e in Campania, selezionati tra le numerose testimonianze conservate negli archivi pubblici e privati esistenti nella regione, con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento, della Soprintendenza Archivistica per la Campania, dell'Archivio di Stato di Napoli, nonché dei seguenti enti e istituzioni: Comunità Ebraica di Napoli, Comune di Caiazzo, Comune di Caserta, Comune di Santa Maria Capua Vetere, Comune di Tora e Piccilli, CNR - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, Istituto Campano per la Storia della Resistenza. I documenti esposti illustrano in modo significativo il graduale e sempre più drammatico percorso che portò dall'emarginazione alle vere e proprie persecuzioni, attuate nei confronti di tutti gli ebrei italiani e stranieri, nel nostro territorio. In conseguenza della diversa durata del regime fascista e dell'occupazione tedesca, esse in Campania cessarono nell'autunno 1943, mentre in altre regioni italiane proseguirono fino all'aprile 1945 con la deportazione nei campi di sterminio di migliaia di uomini, donne, anziani e bambini. Tra questi vi furono anche oltre venti ebrei provenienti dal Napoletano, di cui 14 iscritti alla Comunità Ebraica di Napoli.
1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia " documenti per la storia"
2013
Abstract
In occasione del Giorno della Memoria 27 gennaio 2013, in ricordo della Shoah, il Ministero dell'Interno e la Prefettura di Caserta hanno organizzato la mostra 1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia. La mostra presenta al pubblico l'omonima esposizione sugli eventi nazionali realizzata dalla Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea CDEC e una esposizione di documenti originali sulla persecuzione nel Casertano, a Napoli e in Campania, selezionati tra le numerose testimonianze conservate negli archivi pubblici e privati esistenti nella regione, con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento, della Soprintendenza Archivistica per la Campania, dell'Archivio di Stato di Napoli, nonché dei seguenti enti e istituzioni: Comunità Ebraica di Napoli, Comune di Caiazzo, Comune di Caserta, Comune di Santa Maria Capua Vetere, Comune di Tora e Piccilli, CNR - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, Istituto Campano per la Storia della Resistenza. I documenti esposti illustrano in modo significativo il graduale e sempre più drammatico percorso che portò dall'emarginazione alle vere e proprie persecuzioni, attuate nei confronti di tutti gli ebrei italiani e stranieri, nel nostro territorio. In conseguenza della diversa durata del regime fascista e dell'occupazione tedesca, esse in Campania cessarono nell'autunno 1943, mentre in altre regioni italiane proseguirono fino all'aprile 1945 con la deportazione nei campi di sterminio di migliaia di uomini, donne, anziani e bambini. Tra questi vi furono anche oltre venti ebrei provenienti dal Napoletano, di cui 14 iscritti alla Comunità Ebraica di Napoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


