Lo studio di fattibilità "Integrazione di Dosimetri e Elettronica di Amplificazione per monitoraggio ambientale quasi distribuito in cavo (IDEA)" propone di: i.realizzare rivelatori di radiazione ionizzante di seconda generazione basati su film di diamante sintetico (policristallino) prodotti con la tecnica CVD (chemical vapor deposition) di spessore <100 um, capaci di misurare il dose-rate della radiazione e caratterizzati da robustezza e stabilità meccanica, termica e chimica; resistenza al danno da radiazione, comportamento tessuto-equivalente e risposta approssimativamente lineare alla dose di radiazione monitorata, oltre ad un costo di produzione possibilmente basso (<5 EUR/dispositivo); ii.sviluppare un'appropriata elettronica di monitoraggio del segnale, amplificazione e localizzazione, adeguata alla tipologia e intensità del campo di radiazione da monitorare. A ciò si aggiunge uno studio dello stato dell'arte in termini di resistenza al danno da radiazione e capacità di miniaturizzazione di tale elettronica, finalizzata alla valutazione di una sua possibile integrazione per monitoraggio quasi-distribuito. Obiettivo principale di IDEA è dimostrare la fattibilità dell'integrazione di prototipi di sensori di radiazione da utilizzarsi per il monitoraggio di eventuale radiazione dispersa negli ambienti in cui sono collocati; l'ottimizzazione dell'elettronica di amplificazione di carica e della tecnologia di incapsulamento del dispositivo, fino alla valutazione della sensibilità al dose-rate di radiazione e ai campi di utilizzo, oltre alla valutazione dei costi di produzione.

IDEA

2011

Abstract

Lo studio di fattibilità "Integrazione di Dosimetri e Elettronica di Amplificazione per monitoraggio ambientale quasi distribuito in cavo (IDEA)" propone di: i.realizzare rivelatori di radiazione ionizzante di seconda generazione basati su film di diamante sintetico (policristallino) prodotti con la tecnica CVD (chemical vapor deposition) di spessore <100 um, capaci di misurare il dose-rate della radiazione e caratterizzati da robustezza e stabilità meccanica, termica e chimica; resistenza al danno da radiazione, comportamento tessuto-equivalente e risposta approssimativamente lineare alla dose di radiazione monitorata, oltre ad un costo di produzione possibilmente basso (<5 EUR/dispositivo); ii.sviluppare un'appropriata elettronica di monitoraggio del segnale, amplificazione e localizzazione, adeguata alla tipologia e intensità del campo di radiazione da monitorare. A ciò si aggiunge uno studio dello stato dell'arte in termini di resistenza al danno da radiazione e capacità di miniaturizzazione di tale elettronica, finalizzata alla valutazione di una sua possibile integrazione per monitoraggio quasi-distribuito. Obiettivo principale di IDEA è dimostrare la fattibilità dell'integrazione di prototipi di sensori di radiazione da utilizzarsi per il monitoraggio di eventuale radiazione dispersa negli ambienti in cui sono collocati; l'ottimizzazione dell'elettronica di amplificazione di carica e della tecnologia di incapsulamento del dispositivo, fino alla valutazione della sensibilità al dose-rate di radiazione e ai campi di utilizzo, oltre alla valutazione dei costi di produzione.
2011
Istituto di fotonica e nanotecnologie - IFN
Istituto di Struttura della Materia - ISM - Sede Roma Tor Vergata
Diamond detectors
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/269563
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