This working paper presents the results of a research project - conducted by the Institute for Research on Population and Social Policies (CNR IRPPS) and the Department of Statistical Sciences, Sapienza University of Rome, financed by the Province of Rome - regarding multiple stochastic population forecasting for the Rome Metropolitan Area (RMA), a territory of around 2000 km2, with 4 million inhabitants including the city of Rome and 120 smaller surrounding centres. The RMA territory was fractionated into five concentric sub-areas: dividing in two the huge municipality of Rome (core and urban periphery) and aggregating the districts around Rome into three rings (the metropolitan peripheries). For this purpose, mixed regionalization criteria was used: institutional, functional and geographical. The application of forecasting methodology was preceded by an accurate data preparation including the correction of the population structure sourced by the population register of Rome (the anagrafe) and the analysis of demographic trends in the RMA during the first decade of the XXI century. The forecast was based on a range of hypotheses, referred to the future demographic dynamics in the period 2009-24, forming three scenarios (high, medium and low). According to these scenarios the population of the RMA is going to increase and to get older. Moreover, if urban policies don't change, the demographic weight of the city of Rome is going to decrease further. The outcome of the stochastic method has been compared with deterministic forecasting and based upon the Rogers multiregional method used to verify the efficiency of both the methodologies.

Il working paper presenta i risultati di un progetto di ricerca - condotto dall'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (CNR IRPPS) e dal Dipartimento di Scienze Statistiche della Sapienza Università di Roma, finanziato dalla Provincia di Roma - che ha avuto come oggetto la previsione della popolazione dell'area metropolitana di Roma nel periodo 2009-24 tramite l'applicazione di una metodologia multiregionale stocastica. L'area romana è stata suddivisa in cinque sub-aree concentriche attraverso un criterio di regionalizzazione misto: istituzionale, funzionale e geografico. L'enorme territorio di Roma Capitale è stato diviso in due parti (centro e periferia urbana) e gli altri 120 comuni della provincia sono stati aggregati in tre fasce attorno alla capitale (le periferie metropolitane). L'applicazione della procedura è stata preceduta da un'accurata preparazione della documentazione statistica, che ha comportato anche la correzione dell'ammontare e della struttura della popolazione proveniente dall'anagrafe di Roma e l'analisi delle tendenze demografiche nel corso degli anni duemila. E' stata adottata una serie di ipotesi sulle dinamiche demografiche future, che hanno dato vita a tre scenari, che concordano nel prevedere una crescita e un invecchiamento della popolazione dell'area, oltre ad un'ulteriore diminuzione del peso demografico della città di Roma, laddove le politiche urbanistiche non dovessero mutare. Il risultati delle previsioni ottenuti con la metodologia stocastica sono stati messi a confronto con quelli conseguiti con una procedura deterministica, basata sul metodo multiregionale di Rogers, per verificare l'efficienza di entrambi i metodi.

La popolazione dell'area metropolitana di Roma. Evoluzione demografica e previsione al 2024

Massimiliano Crisci
2013

Abstract

This working paper presents the results of a research project - conducted by the Institute for Research on Population and Social Policies (CNR IRPPS) and the Department of Statistical Sciences, Sapienza University of Rome, financed by the Province of Rome - regarding multiple stochastic population forecasting for the Rome Metropolitan Area (RMA), a territory of around 2000 km2, with 4 million inhabitants including the city of Rome and 120 smaller surrounding centres. The RMA territory was fractionated into five concentric sub-areas: dividing in two the huge municipality of Rome (core and urban periphery) and aggregating the districts around Rome into three rings (the metropolitan peripheries). For this purpose, mixed regionalization criteria was used: institutional, functional and geographical. The application of forecasting methodology was preceded by an accurate data preparation including the correction of the population structure sourced by the population register of Rome (the anagrafe) and the analysis of demographic trends in the RMA during the first decade of the XXI century. The forecast was based on a range of hypotheses, referred to the future demographic dynamics in the period 2009-24, forming three scenarios (high, medium and low). According to these scenarios the population of the RMA is going to increase and to get older. Moreover, if urban policies don't change, the demographic weight of the city of Rome is going to decrease further. The outcome of the stochastic method has been compared with deterministic forecasting and based upon the Rogers multiregional method used to verify the efficiency of both the methodologies.
2013
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali - IRPPS
Il working paper presenta i risultati di un progetto di ricerca - condotto dall'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (CNR IRPPS) e dal Dipartimento di Scienze Statistiche della Sapienza Università di Roma, finanziato dalla Provincia di Roma - che ha avuto come oggetto la previsione della popolazione dell'area metropolitana di Roma nel periodo 2009-24 tramite l'applicazione di una metodologia multiregionale stocastica. L'area romana è stata suddivisa in cinque sub-aree concentriche attraverso un criterio di regionalizzazione misto: istituzionale, funzionale e geografico. L'enorme territorio di Roma Capitale è stato diviso in due parti (centro e periferia urbana) e gli altri 120 comuni della provincia sono stati aggregati in tre fasce attorno alla capitale (le periferie metropolitane). L'applicazione della procedura è stata preceduta da un'accurata preparazione della documentazione statistica, che ha comportato anche la correzione dell'ammontare e della struttura della popolazione proveniente dall'anagrafe di Roma e l'analisi delle tendenze demografiche nel corso degli anni duemila. E' stata adottata una serie di ipotesi sulle dinamiche demografiche future, che hanno dato vita a tre scenari, che concordano nel prevedere una crescita e un invecchiamento della popolazione dell'area, oltre ad un'ulteriore diminuzione del peso demografico della città di Roma, laddove le politiche urbanistiche non dovessero mutare. Il risultati delle previsioni ottenuti con la metodologia stocastica sono stati messi a confronto con quelli conseguiti con una procedura deterministica, basata sul metodo multiregionale di Rogers, per verificare l'efficienza di entrambi i metodi.
Previsioni demografiche
Roma
Dinamiche demografiche
Metodo stocastico
Aree metropolitane italiane
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/276367
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