Il manuale si rivolge ai tecnici ed ai decisori delle città offrendo indicazioni tecnico-operative per la costruzione e la rilevazione di indicatori di qualità dell'ambiente urbano. La prima parte del manuale presenta il dibattito internazionale sugli indicatori di qualità dell'ambiente urbano e discute le ragioni che sono alla base della scelta di assumere le esigenze, le aspettative dei bambini quale criterio di qualità delle città. La seconda parte riguarda l'analisi delle iniziative a favore del rapporto bambino città realizzate da Comuni italiani e stranieri. La terza parte, tenendo conto delle attività svolte dal Comune di Cremona, Fano (PU) e Roma, fornisce informazioni sugli approcci, sulle metodologie, sugli strumenti, sugli attori da coinvolgere e sulle fasi delle attività che consentono di costruire e rilevare degli indicatori di qualità dell'ambiente urbano. Particolare attenzione è dedicata all'individuazione delle condizioni necessarie alla realizzazione di iniziative inerenti il rapporto tra la città e il bambino. Altre informazioni: Il manuale è stato realizzato nell'ambito del progetto "La città dei bambini: azioni dimostrative per uno sviluppo sostenibile del'ambiente urbano attraverso i bambini come soggetti attivi e trainanti della partecipazione e come parametro di misurazione della qualità della vita per tutti" finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Life Ambiente. Lo sviluppo del progetto ha coinvolto i Comuni di Fano (PU) e Roma, l'Istituto di Psicologia (ora Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione) e l'associazione Arciragazzi.
La Città dei Bambini: azioni dimostrative per uno sviluppo sostenibile dell'ambiente urbano attraverso i bambini come soggetti attivi e trainanti della partecipazione e come parametro di misurazione della qualità della vita per tutti.
Rissotto A;
2000
Abstract
Il manuale si rivolge ai tecnici ed ai decisori delle città offrendo indicazioni tecnico-operative per la costruzione e la rilevazione di indicatori di qualità dell'ambiente urbano. La prima parte del manuale presenta il dibattito internazionale sugli indicatori di qualità dell'ambiente urbano e discute le ragioni che sono alla base della scelta di assumere le esigenze, le aspettative dei bambini quale criterio di qualità delle città. La seconda parte riguarda l'analisi delle iniziative a favore del rapporto bambino città realizzate da Comuni italiani e stranieri. La terza parte, tenendo conto delle attività svolte dal Comune di Cremona, Fano (PU) e Roma, fornisce informazioni sugli approcci, sulle metodologie, sugli strumenti, sugli attori da coinvolgere e sulle fasi delle attività che consentono di costruire e rilevare degli indicatori di qualità dell'ambiente urbano. Particolare attenzione è dedicata all'individuazione delle condizioni necessarie alla realizzazione di iniziative inerenti il rapporto tra la città e il bambino. Altre informazioni: Il manuale è stato realizzato nell'ambito del progetto "La città dei bambini: azioni dimostrative per uno sviluppo sostenibile del'ambiente urbano attraverso i bambini come soggetti attivi e trainanti della partecipazione e come parametro di misurazione della qualità della vita per tutti" finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Life Ambiente. Lo sviluppo del progetto ha coinvolto i Comuni di Fano (PU) e Roma, l'Istituto di Psicologia (ora Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione) e l'associazione Arciragazzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


