Il Report sviluppa un data base su dispositivi e servizi di connessione web nella Regione Campania, analizzandone lo stato attuale e le potenzialità in dotazione di musei, aree archeologiche e siti in Campania, con focus su Napoli. La comunicazione culturale sul web è stata intesa nel duplice aspetto di : a)visibilità strutture/istituti culturali; b) orientamento al cliente in termini di sviluppo del turismo culturale. Sulla base della rilevazione nazionale condotta dall'ISTAT-MIBAC (2011) - web: http://imuseiitaliani.beniculturali.it/ - è stato costruito un Data-Base sia a livello regionale, che per Provincie e per cluster territoriali (questi ultimi individuati in OR1) relativo a : Servizi WEB; Sussidi alla visita; Servizi accoglienza e confort Successivamente sono stati individuati i criteri di valutazione dei siti web sulla base dei modelli presenti in letteratura; le analisi condotte hanno permesso di elaborare una griglia di valutazione del web a Napoli, che presenta un totale di n. 30 siti museali/culturali. Dall'analisi emerge nel complesso lo stato attuale e le criticità della comunicazione web in Campania ed a Napoli, e le potenzialità inespresse (o non adeguatamente sfruttate) in termini di supporto alla fruizione. Tranne poche eccezioni, lo scenario sul web del patrimonio culturale campano si presenta modesto, anche i siti di alcuni musei famosi nel mondo presentano una comunicazione online mediocre e a volte insufficiente. Il lavoro sviluppato sulla qualità della comunicazione mediante il web museale ha evidenziato che le maggiori difficoltà riguardano: la mancanza di aggiornamento sia dei siti istituzionali che di quelli non istituzionali; alcuni link rilevati dalla indagine Istat non risultano più attivi, le informazioni risultano a volte inesatte o superate,i siti si presentano antiquati ed esteticamente poco attraenti. Le istituzioni/musei della Campania avrebbero necessità di migliorare i loro siti web in primo luogo per l'aspetto, la completezza dei contenuti, l'aggiornamento delle informazioni, integrandone l'offerta (virtual tour, etc.). Ma soprattutto le prospettive future potrebbero avere come obiettivo lo sviluppo della dimensione relazionale, partecipativa e collaborativa della comunicazione culturale, oggi fortemente auspicata ma quasi assente secondo i risultati dell'indagine. Inoltre emergono le potenzialità inespresse (o non adeguatamente sfruttate) in termini di supporto alla fruizione : soprattutto nei musei e siti minori con scarsa visibilità ed attrattività turistica andrebbero incrementati, oltre che la visibilità sul web, quei servizi che permettono di inserire tali siti in percorsi e itinerari turistici: sistemi di prenotazione e bigliettazione centralizzati, integrazione dei siti con i servizi del territorio, card turistiche, etc.
Deliverable 3.5.3 Report di ricerca su data-base sui punti di accesso dei dispositivi informativi nel contesto di fruizione - Progetto ACTIVITI - Attrattori culturali e Tecnologie Informatiche per la Valorizzazione Interattiva ed il turismo, Dicembre
Martone A;Simeon MI
2014
Abstract
Il Report sviluppa un data base su dispositivi e servizi di connessione web nella Regione Campania, analizzandone lo stato attuale e le potenzialità in dotazione di musei, aree archeologiche e siti in Campania, con focus su Napoli. La comunicazione culturale sul web è stata intesa nel duplice aspetto di : a)visibilità strutture/istituti culturali; b) orientamento al cliente in termini di sviluppo del turismo culturale. Sulla base della rilevazione nazionale condotta dall'ISTAT-MIBAC (2011) - web: http://imuseiitaliani.beniculturali.it/ - è stato costruito un Data-Base sia a livello regionale, che per Provincie e per cluster territoriali (questi ultimi individuati in OR1) relativo a : Servizi WEB; Sussidi alla visita; Servizi accoglienza e confort Successivamente sono stati individuati i criteri di valutazione dei siti web sulla base dei modelli presenti in letteratura; le analisi condotte hanno permesso di elaborare una griglia di valutazione del web a Napoli, che presenta un totale di n. 30 siti museali/culturali. Dall'analisi emerge nel complesso lo stato attuale e le criticità della comunicazione web in Campania ed a Napoli, e le potenzialità inespresse (o non adeguatamente sfruttate) in termini di supporto alla fruizione. Tranne poche eccezioni, lo scenario sul web del patrimonio culturale campano si presenta modesto, anche i siti di alcuni musei famosi nel mondo presentano una comunicazione online mediocre e a volte insufficiente. Il lavoro sviluppato sulla qualità della comunicazione mediante il web museale ha evidenziato che le maggiori difficoltà riguardano: la mancanza di aggiornamento sia dei siti istituzionali che di quelli non istituzionali; alcuni link rilevati dalla indagine Istat non risultano più attivi, le informazioni risultano a volte inesatte o superate,i siti si presentano antiquati ed esteticamente poco attraenti. Le istituzioni/musei della Campania avrebbero necessità di migliorare i loro siti web in primo luogo per l'aspetto, la completezza dei contenuti, l'aggiornamento delle informazioni, integrandone l'offerta (virtual tour, etc.). Ma soprattutto le prospettive future potrebbero avere come obiettivo lo sviluppo della dimensione relazionale, partecipativa e collaborativa della comunicazione culturale, oggi fortemente auspicata ma quasi assente secondo i risultati dell'indagine. Inoltre emergono le potenzialità inespresse (o non adeguatamente sfruttate) in termini di supporto alla fruizione : soprattutto nei musei e siti minori con scarsa visibilità ed attrattività turistica andrebbero incrementati, oltre che la visibilità sul web, quei servizi che permettono di inserire tali siti in percorsi e itinerari turistici: sistemi di prenotazione e bigliettazione centralizzati, integrazione dei siti con i servizi del territorio, card turistiche, etc.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
