Alla luce dei risultati ottenuti in questo semestre sono state formulate due ipotesi di trattamento delle soluzioni esauste ai fini della realizzazione del prototipo che sarà integrato nel dimostratore per l'estrazione delle fibre cellulosiche da vermene di ginestra: la prima prevede uno stadio di sedimentazione dell'effluente esausto seguito da un trattamento di MF con membrana ceramica tubolare, preferibilmente da 0.8 micron, e da un successivo trattamento del permeato della MF con membrana ceramica tubolare con taglio molecolare da 1 kDa (processo integrato a due stadi). Questo tipo di soluzione consente di ottenere una frazione di permeato, proveniente dal processo di UF, con un contenuto di solidi solubili inferiore a 10 g/L, praticamente priva di solidi sospesi, che può essere reimpiegata nel ciclo di estrazione previo aggiustamento del pH mediante aggiunta di NAOH. Le frazioni di retentato delle operazioni di MF e UF, contenenti sostanza organica, potranno essere sottoposte a digestione anaerobica per la produzione di biogas. L'altra ipotesi, prevede l'impiego di un sistema di pre-trattamento della soluzione esausta attraverso l'impiego di un sistema di filtri a cascata con uno stadio finale di 5-10 micron prima della sola operazione di MF realizzata con membrane tubolari di tipo ceramico preferibilmente da 0.8 micron. Questa ipotesi consente di ottenere un permeato con grado di purificazione inferiore a quello ottenuto nella sequenza MF-UF ma comunque con caratteristiche tali da poter essere riutilizzato nel ciclo di estrazione delle fibre cellulosiche. In questo caso, la frazione di retentato e la componente organica ritenuta dal sistema di pre-filtrazione a monte della MF possono essere sottoposte a trattamento anaerobico per la produzione di biogas.
Materiali avanzati per trasporti ecosostenibili - Rapporto tecnico 30/06/2014
A Cassano;F Destani;C Conidi
2014
Abstract
Alla luce dei risultati ottenuti in questo semestre sono state formulate due ipotesi di trattamento delle soluzioni esauste ai fini della realizzazione del prototipo che sarà integrato nel dimostratore per l'estrazione delle fibre cellulosiche da vermene di ginestra: la prima prevede uno stadio di sedimentazione dell'effluente esausto seguito da un trattamento di MF con membrana ceramica tubolare, preferibilmente da 0.8 micron, e da un successivo trattamento del permeato della MF con membrana ceramica tubolare con taglio molecolare da 1 kDa (processo integrato a due stadi). Questo tipo di soluzione consente di ottenere una frazione di permeato, proveniente dal processo di UF, con un contenuto di solidi solubili inferiore a 10 g/L, praticamente priva di solidi sospesi, che può essere reimpiegata nel ciclo di estrazione previo aggiustamento del pH mediante aggiunta di NAOH. Le frazioni di retentato delle operazioni di MF e UF, contenenti sostanza organica, potranno essere sottoposte a digestione anaerobica per la produzione di biogas. L'altra ipotesi, prevede l'impiego di un sistema di pre-trattamento della soluzione esausta attraverso l'impiego di un sistema di filtri a cascata con uno stadio finale di 5-10 micron prima della sola operazione di MF realizzata con membrane tubolari di tipo ceramico preferibilmente da 0.8 micron. Questa ipotesi consente di ottenere un permeato con grado di purificazione inferiore a quello ottenuto nella sequenza MF-UF ma comunque con caratteristiche tali da poter essere riutilizzato nel ciclo di estrazione delle fibre cellulosiche. In questo caso, la frazione di retentato e la componente organica ritenuta dal sistema di pre-filtrazione a monte della MF possono essere sottoposte a trattamento anaerobico per la produzione di biogas.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.