El encuentro entre Italia y México hunde sus raíces en un pasado lejano cuyo punto de partida podemos ubicar en la conquista de México, momento a partir del cual se ha ido tejiendo una serie estrecha y rica de relaciones históricas, culturales y literarias. Sabemos que Italia dirige su mirada hacia México desde los primeros momentos del encuentro de dos mundos, una mirada en la que se mezclan curiosidad, admiración, desconcierto, una mirada que va evolucionando a través de los diferentes momentos de la historia moderna. La alteridad, esa otredad, que el Nuevo Mundo representó para los europeos era una realidad tan diferente, tan nueva, que fue interpretada de maneras muy distintas, a veces incluso instrumentalizada. Desde las primeras noticias del lombardo Pedro Mártir de Anglería hasta nuestros días el continente americano ha constitudio un espacio generador de mitos, un territorio de expansión, de conquista -material y cultural- . A lo largo de la historia se han ido construyendo lazos que unen a ambos países; junto a la historia se va delineando, a través de la literatura y el arte en general, una imagen que muchas veces es espejo de la propia realidad o de la búsqueda de la propia identidad. Innegable resulta entonces la diferencia entre el imaginario de los siglos de la conquista y colonia en el que el otro es negado, demonizado o idealizado, a la visión que la historia y literatura italianas contemporáneas nos dan, del otro como sujeto con la cual dialogar para cuestionar la propia realidad, a veces monótona y agresiva. El dossier se propone estimular un diálogo constructivo entre estudiosos italianos, europeos y mexicanos de diversos ámbitos, que permita trazar un itinerario que, bajo distintos puntos de vista, dé a conocer los múltiples encuentros históricos, culturales y literarios que han tenido y tienen lugar entre Italia y México. La finalidad es, en efecto, iluminar a través del espejo de la historia, de la cultura y de la literatura las tendencias más recientes de este apasionante diálogo entre Italia y México, para lo cual es necesario tener prsente que la condición de relación exige la existencia de dos partes y en ambas parte encontramos huellas de la presencia mexicana en Italia y de ésta en México.
L'incontro tra Italia e Messico affonda le sue radici in un passato lontano il cui punto di partenza può coincidere con la conquista del Messico, momento a partire dal quale si è incominciato a tessere una serie fitta e ricca di relazioni storiche, culturali e letterarie. L'Italia dirige il suo sguardo sul Messico dai primi momenti dell'incontro tra i due mondi, sguardo in cui si mescolano curiosità, ammirazione, sconcerto, ma che si evolve attraverso la storia. L'alterità che il Nuovo Mondo rappresentò per gli europei era una realtà cosí lontana, cosí nuova, che fu interpretata in modi molto diversi, a volte persino distorta. Dalle prime notizie del lombardo Pietro Martire d'Anghiera fino ai nostri giorni il continente americano è stato uno spazio generatore di miti, un territorio di espansione, di conquista materiale e culturale. Nel corso della storia si sono costituiti e rafforzati sempre piú legami tra i due paesi; attraverso la letteratura e l'arte in generale si è affermata un'immagine che a volte rispecchia la realtà, altre volte è alla ricerca di una propria identità. Risulta palese la differenza tra l'immaginario dei secoli della conquista e della colonia, in cui l'altro viene negato, demonizzato o idealizzato, e la visione che la storia e la lettere italiane contemporanee danno dell'altro come soggetto con cui dialogare per reinterpretare la propria realtà, a volte rigida o aggressiva. Il Dossier si propone di stimolare un dialogo costruttivo tra studiosi europei e messicani di ambiti disciplinari diversi, che permetta di tracciare un itinerario che dia un'idea dei molteplici incontri storici, culturali e letterari tra l'Italia ed il Messico. La finalità è fare luce sulle opposte tendenze che nel tempo e da differenti prospettive hanno alimentato questo appassionante e sempre vivo dialogo.
Incontri e dialogo tra Italia e Messico: la doppia prospettiva storica e culturale
2011
Abstract
L'incontro tra Italia e Messico affonda le sue radici in un passato lontano il cui punto di partenza può coincidere con la conquista del Messico, momento a partire dal quale si è incominciato a tessere una serie fitta e ricca di relazioni storiche, culturali e letterarie. L'Italia dirige il suo sguardo sul Messico dai primi momenti dell'incontro tra i due mondi, sguardo in cui si mescolano curiosità, ammirazione, sconcerto, ma che si evolve attraverso la storia. L'alterità che il Nuovo Mondo rappresentò per gli europei era una realtà cosí lontana, cosí nuova, che fu interpretata in modi molto diversi, a volte persino distorta. Dalle prime notizie del lombardo Pietro Martire d'Anghiera fino ai nostri giorni il continente americano è stato uno spazio generatore di miti, un territorio di espansione, di conquista materiale e culturale. Nel corso della storia si sono costituiti e rafforzati sempre piú legami tra i due paesi; attraverso la letteratura e l'arte in generale si è affermata un'immagine che a volte rispecchia la realtà, altre volte è alla ricerca di una propria identità. Risulta palese la differenza tra l'immaginario dei secoli della conquista e della colonia, in cui l'altro viene negato, demonizzato o idealizzato, e la visione che la storia e la lettere italiane contemporanee danno dell'altro come soggetto con cui dialogare per reinterpretare la propria realtà, a volte rigida o aggressiva. Il Dossier si propone di stimolare un dialogo costruttivo tra studiosi europei e messicani di ambiti disciplinari diversi, che permetta di tracciare un itinerario che dia un'idea dei molteplici incontri storici, culturali e letterari tra l'Italia ed il Messico. La finalità è fare luce sulle opposte tendenze che nel tempo e da differenti prospettive hanno alimentato questo appassionante e sempre vivo dialogo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


