Caratterizzazione di sedimenti marini di un'area portuale: Il porto commerciale di Salerno

Dal 2001 l'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero (IAMC) CNR (Consiglio Nazionale Ricerche) di Napoli ha intrapreso, a livello nazionale, per mandato di diversi enti pubblici e privati, una serie di studi finalizzati alla caratterizzazione ambientale (chimica, fisica e biologica) dei sedimenti di aree portuali. In particolare, nell'adempimento dei compiti assegnati, le fasi di raccolta dei campioni e l'acquisizione dei dati analitici sono state plasmate ognuna con obiettivi differenziati, legati alla caratterizzazione delle aree della zona investigata, rispettando sempre e comunque i protocolli operativi degli organi di controllo regionali. L'Autorità Portuale di Salerno, nell'ambito del Piano di Caratterizzazione del Porto Commerciale di Salerno, ha affidato all'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero (IAMC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Napoli, il campionamento e le analisi dei sedimenti marini dell'area commerciale del porto. I risultati delle suddette analisi consentiranno la classificazione dei sedimenti finalizzata al dragaggio dei fondali portuali e alla rimozione degli stessi in aree interrate al fine di garantire la piena fruibilità dell'area marina portuale alla navigazioni/attracco/manovre di navi in piena sicurezza. La consulenza è stata svolta dall'IAMC-CNR nei tempi, con le modalità concordate ed in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 24-01-96 e D.M. 152/2006 e facendo riferimento ai criteri riportati nel "Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini" redatto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall'ICRAM ed APAT (oggi confluite in ISPRA), come richiesto dal committente. Le campionature eseguite e le relative analisi fisiche, chimiche, microbiologiche ed ecotossicologiche dei sedimenti sono state finalizzate alla caratterizzazione ambientale dell'area del Porto Commerciale