All'interno delle attività del progetto uno degli obiettivi è la ricerca di soluzioni che adottino un approccio integrato al problema della mobilità e della logistica all'interno dei territori di sperimentazione favorendo la vivibilità delle città e dei centri storici soprattutto con l'obiettivo tattico di migliorare la competitività degli operatori, per i quali il fattore tempo ed efficacia sono parametri determinanti visto che si trovano a competere in un sistema di servizi a scarsissimo valore aggiunto. Sulla base di questa opportunità di riorganizzazione della logistica urbana, ci si pone l'obiettivo di individuare opportuni interventi e strategie sulla filiera, sulle infrastrutture e sul modello organizzativo di distribuzione delle merci e delle persone mediante i quali raggiungere una maggiore efficienza complessiva dell'intero sistema in ambito urbano, utilizzando mezzi a basso impatto ambientale ed un approccio integrato al problema. Il progetto I-Next rappresenta un'occasione per individuare politiche che favoriscano la nascita di un modello applicabile alle aree metropolitane in cui la prima sperimentazione avvenga su un comune contermine per testare il modello organizzativo conseguente. Questo documento analizza e sintetizza: oil contesto territoriale della sperimentazione focalizzato su Bagheria; oi dati di partenza relativi ai servizi già esistenti (TPL, sistema di gestione dei parcheggi pubblici e privati, distribuzione merci) per integrarli con soluzioni basate su mobilità sostenibile - a tal proposito, in termini di impatti ambientali complessivi, con riferimento ai diversi tipi di veicoli che abitualmente circolano in città - si calcola che i veicoli commerciali leggeri (di cui buona parte addetti a logistica e consegna delle merci sull'ultimo miglio) sono quelli che producono i maggiori impatti ambientali in termini di inquinamento atmosferico e acustico.
Analisi di contesto e di scenario dei territori di sperimentazione finalizzata allo studio della domanda/offerta e alla raccolta delle criticità/potenzialità sia nell'ambito del trasporto locale sia nell'ambito delle performance energetiche (RE 31/2015)
G Napoli;V Antonucci;L Andaloro
2015
Abstract
All'interno delle attività del progetto uno degli obiettivi è la ricerca di soluzioni che adottino un approccio integrato al problema della mobilità e della logistica all'interno dei territori di sperimentazione favorendo la vivibilità delle città e dei centri storici soprattutto con l'obiettivo tattico di migliorare la competitività degli operatori, per i quali il fattore tempo ed efficacia sono parametri determinanti visto che si trovano a competere in un sistema di servizi a scarsissimo valore aggiunto. Sulla base di questa opportunità di riorganizzazione della logistica urbana, ci si pone l'obiettivo di individuare opportuni interventi e strategie sulla filiera, sulle infrastrutture e sul modello organizzativo di distribuzione delle merci e delle persone mediante i quali raggiungere una maggiore efficienza complessiva dell'intero sistema in ambito urbano, utilizzando mezzi a basso impatto ambientale ed un approccio integrato al problema. Il progetto I-Next rappresenta un'occasione per individuare politiche che favoriscano la nascita di un modello applicabile alle aree metropolitane in cui la prima sperimentazione avvenga su un comune contermine per testare il modello organizzativo conseguente. Questo documento analizza e sintetizza: oil contesto territoriale della sperimentazione focalizzato su Bagheria; oi dati di partenza relativi ai servizi già esistenti (TPL, sistema di gestione dei parcheggi pubblici e privati, distribuzione merci) per integrarli con soluzioni basate su mobilità sostenibile - a tal proposito, in termini di impatti ambientali complessivi, con riferimento ai diversi tipi di veicoli che abitualmente circolano in città - si calcola che i veicoli commerciali leggeri (di cui buona parte addetti a logistica e consegna delle merci sull'ultimo miglio) sono quelli che producono i maggiori impatti ambientali in termini di inquinamento atmosferico e acustico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.