Viviamo in un mondo "energivoro". Per alimentare le attività di sette miliardi di persone, ogni anno si bruciano circa 12 miliardi di tonnellate equivalenti di petrolio, pari a circa 400.000 litri di petrolio ogni secondo. Ma che cosa s'intende,esattamente, per energia? Quali sono le fonti oggi disponibili e come sono cambiate nel corso della storia? In questa puntata Vanni Antoni, direttore dell'Istituto gas ionizzati del Cnr di Padova, ci introduce un tema di straordinaria attualità: l'energia, in tutte le sue molteplici forme. In particolare, si discute delle risorse fossili cheancora ricoprono l'80% del nostro fabbisogno: fino a quando potremo continuare a sfruttarle? Ospite della puntata è Angelo Camerlenghi, geologo dell'Istituto di oceanografia e geofisica sperimentale di Trieste, ed esperto di fracking, una tecnologia dirompente che ha modificato tutte le previsioni sul picco del "petrolio". Ma rimane un problema gigantesco da risolvere: l'inquinamento. Lo sfruttamento dei combustibili fossili ha avuto un impatto senza precedenti sull'ambiente, come dimostrano le carote di ghiaccio prelevate ai poli o sulle vette dell'Himalaya. Siamo andati a parlarne a Venezia con Carlo Barbante, direttore dell'Istituto di dinamica dei processi ambientali del Cnr e Università Ca' Foscari. Il pianeta ha bisogno di fonti pulite e non esauribili.

Energia per tutti

Antoni Vanni
2015

Abstract

Viviamo in un mondo "energivoro". Per alimentare le attività di sette miliardi di persone, ogni anno si bruciano circa 12 miliardi di tonnellate equivalenti di petrolio, pari a circa 400.000 litri di petrolio ogni secondo. Ma che cosa s'intende,esattamente, per energia? Quali sono le fonti oggi disponibili e come sono cambiate nel corso della storia? In questa puntata Vanni Antoni, direttore dell'Istituto gas ionizzati del Cnr di Padova, ci introduce un tema di straordinaria attualità: l'energia, in tutte le sue molteplici forme. In particolare, si discute delle risorse fossili cheancora ricoprono l'80% del nostro fabbisogno: fino a quando potremo continuare a sfruttarle? Ospite della puntata è Angelo Camerlenghi, geologo dell'Istituto di oceanografia e geofisica sperimentale di Trieste, ed esperto di fracking, una tecnologia dirompente che ha modificato tutte le previsioni sul picco del "petrolio". Ma rimane un problema gigantesco da risolvere: l'inquinamento. Lo sfruttamento dei combustibili fossili ha avuto un impatto senza precedenti sull'ambiente, come dimostrano le carote di ghiaccio prelevate ai poli o sulle vette dell'Himalaya. Siamo andati a parlarne a Venezia con Carlo Barbante, direttore dell'Istituto di dinamica dei processi ambientali del Cnr e Università Ca' Foscari. Il pianeta ha bisogno di fonti pulite e non esauribili.
2015
Istituto gas ionizzati - IGI - Sede Padova
energia
fonti energetiche
combustibili fossili
fracking
fonti pulite
fonti non esauribili
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/299985
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