In questa attività di monitoraggio sono state misurate le concentrazioni in aria di BTEX, SO2, NO2, PM10 e IPA nel periodo 31 Ottobre - 14 Novembre 2012 nell'area portuale di Napoli che si estende dal molo Beverello al varco Pisacane. I risultati sono confrontati con quelli raccolti nella precedente attività di monitoraggio svoltasi nella stessa area nel periodo 27 marzo - 10 aprile 2012. Il campionamento di BTEX, SO2 e NO2 è stato effettuato mediante l'ausilio di campionatori passivi esposti all'aria in diversi punti strategici dell'area di studio per l'intera durata del monitoraggio, gli IPA sono stati raccolti per campionamento attivo su filtri installati su un furgone collocato stabilmente in un'unica posizione per tutto il periodo di campionamento nei pressi della principale banchina di attracco delle navi da crociera. A bordo del furgone erano anche presenti strumentazioni per la misura in continuo dei parametri meteorologici (temperatura, pressione, umidità, ecc.) e analizzatori in continuo di SO2, NO2, CO e di PM10. Le due attività di monitoraggio si inseriscono in uno studio più completo atto a valutare l'impatto delle emissioni derivanti dal traffico marittimo sulla qualità dell'aria nell'area studiata. Le concentrazioni degli inquinanti monitorati nei due periodi sono messe in relazione alla direzione del vento e all'attività del traffico portuale di traghetti, aliscafi e navi da crociera. In entrambe le attività di monitoraggio le concentrazioni di tutti gli inquinanti monitorati rientrano nei valori limite di tollerabilità stabiliti dalla normativa vigente tranne l'NO2 la cui concentrazione media rientra nel limite massimo annuo consentito solo nel periodo 31 Ottobre - 14 Novembre 2012. Sulla base dei dati raccolti si è notato che nell'area studiata le concentrazioni di SO2 sono particolarmente influenzate dalle emissioni derivanti dal traffico marittimo. Per gli altri inquinanti le emissioni derivanti dal traffico marittimo non sono le uniche sorgenti di inquinamento poiché i contributi del traffico urbano non sono trascurabili. Tali ipotesi sono da confermare con ulteriori studi di durata maggiore condotti nelle quattro stagioni su una più ampia area territoriale utilizzando un numero maggiore di campionatori.

Attività di monitoraggio ambientale svolta nell'area portuale di napoli nel periodo 31 ottobre-14 novembre 2012. Confronto dei risultati con quelli dell'attività di monitoraggio svoltasi nel periodo 27 marzo-10 aprile 2012

GPerretta
2015

Abstract

In questa attività di monitoraggio sono state misurate le concentrazioni in aria di BTEX, SO2, NO2, PM10 e IPA nel periodo 31 Ottobre - 14 Novembre 2012 nell'area portuale di Napoli che si estende dal molo Beverello al varco Pisacane. I risultati sono confrontati con quelli raccolti nella precedente attività di monitoraggio svoltasi nella stessa area nel periodo 27 marzo - 10 aprile 2012. Il campionamento di BTEX, SO2 e NO2 è stato effettuato mediante l'ausilio di campionatori passivi esposti all'aria in diversi punti strategici dell'area di studio per l'intera durata del monitoraggio, gli IPA sono stati raccolti per campionamento attivo su filtri installati su un furgone collocato stabilmente in un'unica posizione per tutto il periodo di campionamento nei pressi della principale banchina di attracco delle navi da crociera. A bordo del furgone erano anche presenti strumentazioni per la misura in continuo dei parametri meteorologici (temperatura, pressione, umidità, ecc.) e analizzatori in continuo di SO2, NO2, CO e di PM10. Le due attività di monitoraggio si inseriscono in uno studio più completo atto a valutare l'impatto delle emissioni derivanti dal traffico marittimo sulla qualità dell'aria nell'area studiata. Le concentrazioni degli inquinanti monitorati nei due periodi sono messe in relazione alla direzione del vento e all'attività del traffico portuale di traghetti, aliscafi e navi da crociera. In entrambe le attività di monitoraggio le concentrazioni di tutti gli inquinanti monitorati rientrano nei valori limite di tollerabilità stabiliti dalla normativa vigente tranne l'NO2 la cui concentrazione media rientra nel limite massimo annuo consentito solo nel periodo 31 Ottobre - 14 Novembre 2012. Sulla base dei dati raccolti si è notato che nell'area studiata le concentrazioni di SO2 sono particolarmente influenzate dalle emissioni derivanti dal traffico marittimo. Per gli altri inquinanti le emissioni derivanti dal traffico marittimo non sono le uniche sorgenti di inquinamento poiché i contributi del traffico urbano non sono trascurabili. Tali ipotesi sono da confermare con ulteriori studi di durata maggiore condotti nelle quattro stagioni su una più ampia area territoriale utilizzando un numero maggiore di campionatori.
2015
Istituto Motori - IM - Sede Napoli
BTEX
SO2
NO2
PM10 e IPA
monitoraggio atmosferico.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/301884
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