Il progetto si rivolge al sistema produttivo della AUTOMOTIVE E MECCATRONICA dato che, a causa dei requisiti sempre più stringenti imposti dalle norme internazionali, i mezzi che utilizzano tubazioni idrauliche (sollevamento, industria, energia, ferroviario, movimento terra, agricoltura, miniere e perforazioni, automobili, ecc.) dovranno essere equipaggiate con tubazioni evolute, in grado di rispondere, da un lato, a richieste di maggiore resistenza meccanica e chimica delle mescole, di migliorare la resistenza alla corrosione e la diminuzione delle perdite di carico dei raccordi, dall'altro ad una riduzione dell'impatto ambientale dei processi produttivi, soprattutto in tutti quei processi che impiegano elementi potenzialmente inquinanti come la zincatura, la cromatura, l'uso delle mescole vergini (diminuirne il consumo a favore di mescole riciclate e/o diminuzione della percentuale di certe sostanze contenute nelle mescole impattanti a livello ambientale tipo, e non solo, il nero fumo). L'impiego di raccordi e tubi più efficienti e con prestazioni ottimizzate giocherà un ruolo chiave nell'orientamento tematico delle SOLUZIONI ECOSOSTENIBILI. In questo progetto si vuole sperimentare, innanzitutto, l'impiego di rivestimenti superidrofobici nanostrutturati in grado di repellere l'acqua dalla superficie dei raccordi di collegamento dei tubi idraulici al fine di eliminare il ricorso alla zincatura (riduzione dell'impatto ambientale) ed aumentare parallelamente la resistenza dei raccordi in condizioni di lavoro particolarmente stressanti (impianti offshore, installazioni su gru o mezzi agricoli, impieghi aerospaziali). L'eliminazione della fase di zincatura avrà una doppia ricaduta per l'azienda: in termini economici, considerando stime di lungo periodo, è possibile che si ridurranno le spese legate ad un trattamento ad oggi necessario, ma costoso; in termini ambientali si ridurrà drasticamente l'impatto ambientale del ciclo produttivo. In seconda battuta il progetto mira a ottimizzare la mescola impiegata per la realizzazione dei tubi, impiegando sia materiali innovativi (es., non limitativo, grafene) sia materiali provenienti dal riciclo, al fine di migliorarne la resistenza meccanico-chimica, e ridurne l'impatto ambientale durante il ciclo produttivo. Entrambi i campi di attività del progetto comporteranno in generale un miglioramento delle prestazioni garantite dai tubi, dai raccordi e dai tubi raccordati (meglio specificate nel punto B2.6) rispetto a quanto oggi ottenibile con le tradizionali tecniche. Il progetto necessariamente dovrà coinvolgere partner industriali e fornitori locali che saranno direttamente coinvolti e che acquisiranno a loro volta competenze in merito all'impiego di queste soluzioni tecnologiche innovative. Grazie all'implementazione delle soluzioni esposte nel ciclo produttivo dell'azienda, e alla sperimentazione e validazione svolte durante questo progetto, l'azienda proponente ed i suoi partner industriali riusciranno ad acquisire una maggiore forza nei confronti delle aziende concorrenti che impiegano soluzioni tecnologiche tradizionali. Questo vantaggio si tradurrà in un aumento di quote di mercato, maggiori richieste di prodotti, maggiore occupazione. Si ritiene inoltre che ci sarà una positiva ricaduta anche per l'indotto composto da aziende del territorio abruzzese.
WTEC4HOSES - New technologies for hydraulic hose assemblies
Antonino Bonanno;Donatella Duraccio
2015
Abstract
Il progetto si rivolge al sistema produttivo della AUTOMOTIVE E MECCATRONICA dato che, a causa dei requisiti sempre più stringenti imposti dalle norme internazionali, i mezzi che utilizzano tubazioni idrauliche (sollevamento, industria, energia, ferroviario, movimento terra, agricoltura, miniere e perforazioni, automobili, ecc.) dovranno essere equipaggiate con tubazioni evolute, in grado di rispondere, da un lato, a richieste di maggiore resistenza meccanica e chimica delle mescole, di migliorare la resistenza alla corrosione e la diminuzione delle perdite di carico dei raccordi, dall'altro ad una riduzione dell'impatto ambientale dei processi produttivi, soprattutto in tutti quei processi che impiegano elementi potenzialmente inquinanti come la zincatura, la cromatura, l'uso delle mescole vergini (diminuirne il consumo a favore di mescole riciclate e/o diminuzione della percentuale di certe sostanze contenute nelle mescole impattanti a livello ambientale tipo, e non solo, il nero fumo). L'impiego di raccordi e tubi più efficienti e con prestazioni ottimizzate giocherà un ruolo chiave nell'orientamento tematico delle SOLUZIONI ECOSOSTENIBILI. In questo progetto si vuole sperimentare, innanzitutto, l'impiego di rivestimenti superidrofobici nanostrutturati in grado di repellere l'acqua dalla superficie dei raccordi di collegamento dei tubi idraulici al fine di eliminare il ricorso alla zincatura (riduzione dell'impatto ambientale) ed aumentare parallelamente la resistenza dei raccordi in condizioni di lavoro particolarmente stressanti (impianti offshore, installazioni su gru o mezzi agricoli, impieghi aerospaziali). L'eliminazione della fase di zincatura avrà una doppia ricaduta per l'azienda: in termini economici, considerando stime di lungo periodo, è possibile che si ridurranno le spese legate ad un trattamento ad oggi necessario, ma costoso; in termini ambientali si ridurrà drasticamente l'impatto ambientale del ciclo produttivo. In seconda battuta il progetto mira a ottimizzare la mescola impiegata per la realizzazione dei tubi, impiegando sia materiali innovativi (es., non limitativo, grafene) sia materiali provenienti dal riciclo, al fine di migliorarne la resistenza meccanico-chimica, e ridurne l'impatto ambientale durante il ciclo produttivo. Entrambi i campi di attività del progetto comporteranno in generale un miglioramento delle prestazioni garantite dai tubi, dai raccordi e dai tubi raccordati (meglio specificate nel punto B2.6) rispetto a quanto oggi ottenibile con le tradizionali tecniche. Il progetto necessariamente dovrà coinvolgere partner industriali e fornitori locali che saranno direttamente coinvolti e che acquisiranno a loro volta competenze in merito all'impiego di queste soluzioni tecnologiche innovative. Grazie all'implementazione delle soluzioni esposte nel ciclo produttivo dell'azienda, e alla sperimentazione e validazione svolte durante questo progetto, l'azienda proponente ed i suoi partner industriali riusciranno ad acquisire una maggiore forza nei confronti delle aziende concorrenti che impiegano soluzioni tecnologiche tradizionali. Questo vantaggio si tradurrà in un aumento di quote di mercato, maggiori richieste di prodotti, maggiore occupazione. Si ritiene inoltre che ci sarà una positiva ricaduta anche per l'indotto composto da aziende del territorio abruzzese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


