Il progetto FITRAREF (finanziato dal MIPAAF nell'ambito del bando OIGA 2009) ha avuto come obiettivo principale la promozione dell'utilizzo extra-aziendale di effluenti zootecnici per la fertilizzazione di colture specializzate mediante l'adozione di un processo di pellettatura della frazione solida. Per il raggiungimento di tale obiettivo, l'U.O. CNR-IMAMOTER è stato coinvolto nel progetto svolgendo tra il 2011 e il 2014 le seguenti attività: 1- studio e ottimizzazione del processo di separazione solido liquido in funzione del prodotto da ottenere 2- messa a punto ed ottimizzazione del sistema aerobico semplificato di stabilizzazione biologica 3- monitoraggio ambientale (emissioni gas serra) del sistema aerobico di stabilizzazione 4- creazione di un sistema di contenimento delle emissioni di gas effetto serra prodotte dal sistema aerobico di stabilizzazione 5- trasferimento su pellettarice industriale dei risultati di attività sperimentale condotta da altra U.O. 6- studio della fitotossicità del materiale iniziale e del formulato finale pellettato 7- valutazione dell'impiego agronomico dell'utilizzo del fertilizzante organico pellettato specificatamente su nocciolo, vite, riso, cereali, orticole e piante da vivaio. 8- valutazione economica, energetica ed ambientale dell'intero ciclo di produzione e utilizzazione del materiale organico pellettato 9- valutazione globale costi/benefici dell'intera filiera di produzione del fertilizzante organico pellettato 10- divulgazione dei risultati ottenuti presso gli operatori del settore agro-zootecnico per operare un miglioramento della qualificazione professionale

Progetto "FITRAREF": rapporto finale di progetto dell'attività svolta dall'Unità Operativa CNR-IMAMOTER, Torino (Anni 2011-2014)

Eugenio Cavallo;Giorgia Bagagiolo;Alessio Facello
2015

Abstract

Il progetto FITRAREF (finanziato dal MIPAAF nell'ambito del bando OIGA 2009) ha avuto come obiettivo principale la promozione dell'utilizzo extra-aziendale di effluenti zootecnici per la fertilizzazione di colture specializzate mediante l'adozione di un processo di pellettatura della frazione solida. Per il raggiungimento di tale obiettivo, l'U.O. CNR-IMAMOTER è stato coinvolto nel progetto svolgendo tra il 2011 e il 2014 le seguenti attività: 1- studio e ottimizzazione del processo di separazione solido liquido in funzione del prodotto da ottenere 2- messa a punto ed ottimizzazione del sistema aerobico semplificato di stabilizzazione biologica 3- monitoraggio ambientale (emissioni gas serra) del sistema aerobico di stabilizzazione 4- creazione di un sistema di contenimento delle emissioni di gas effetto serra prodotte dal sistema aerobico di stabilizzazione 5- trasferimento su pellettarice industriale dei risultati di attività sperimentale condotta da altra U.O. 6- studio della fitotossicità del materiale iniziale e del formulato finale pellettato 7- valutazione dell'impiego agronomico dell'utilizzo del fertilizzante organico pellettato specificatamente su nocciolo, vite, riso, cereali, orticole e piante da vivaio. 8- valutazione economica, energetica ed ambientale dell'intero ciclo di produzione e utilizzazione del materiale organico pellettato 9- valutazione globale costi/benefici dell'intera filiera di produzione del fertilizzante organico pellettato 10- divulgazione dei risultati ottenuti presso gli operatori del settore agro-zootecnico per operare un miglioramento della qualificazione professionale
2015
Rapporto finale di progetto
reflui zootecnici
pellet
separato solido
compostaggio
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/304631
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