Il deliverable studia i processi esperienziali nella fruizione dei beni culturali. La prima fase dell'attività è dedicata ad una review della letteratura relativa al concetto di esperienza nel contesto economico-manageriale, analizzando in che modo il consumatore è divenuto co-creatore delle proprie esperienze. La seconda fase del lavoro è dedicata ad approfondire il concetto di esperienza nel contesto del turismo e del turismo culturale, individuando i principali driver esperienziali che destinazioni e fornitori di servizi turistico-culturali possono implementare per favorire la co-creazione di esperienze di successo. Successivamente, il deliverable indaga la presenza dei driver esperienziali in progetti, applicazioni e contesti legati a best practices nell'ambito della fruizione culturale, sia a livello nazionale che internazionale. Ciò che emerge da questa analisi è che i più innovativi strumenti di supporto alla fruizione culturale puntano sui driver esperienziali per permettere al visitatore di vivere esperienze di successo; tuttavia, tali strumenti non valorizzano tutti i driver contemporaneamente e alla stessa maniera, ma ciascuno di essi punta su un driver esperienziale piuttosto che su un altro. Infine, viene proposta una integrazione dei driver esperienziali individuati grazie all'analisi della letteratura all'interno del modello di valorizzazione e fruizione culturale che è alla base del Progetto di Ricerca ViaggiArte; sono stati scelti i driver maggiormente rispondenti alle caratteristiche del settore culturale e alle esigenze del Progetto, al fine di rendere il modello empiricamente applicabile al contesto della Regione Campania.

Sistema integrato di fruizione esperienziale della conoscenza relativa ai beni culturali tra cinematic vr, augmented reality e social networking

Buonincontri Piera
2015

Abstract

Il deliverable studia i processi esperienziali nella fruizione dei beni culturali. La prima fase dell'attività è dedicata ad una review della letteratura relativa al concetto di esperienza nel contesto economico-manageriale, analizzando in che modo il consumatore è divenuto co-creatore delle proprie esperienze. La seconda fase del lavoro è dedicata ad approfondire il concetto di esperienza nel contesto del turismo e del turismo culturale, individuando i principali driver esperienziali che destinazioni e fornitori di servizi turistico-culturali possono implementare per favorire la co-creazione di esperienze di successo. Successivamente, il deliverable indaga la presenza dei driver esperienziali in progetti, applicazioni e contesti legati a best practices nell'ambito della fruizione culturale, sia a livello nazionale che internazionale. Ciò che emerge da questa analisi è che i più innovativi strumenti di supporto alla fruizione culturale puntano sui driver esperienziali per permettere al visitatore di vivere esperienze di successo; tuttavia, tali strumenti non valorizzano tutti i driver contemporaneamente e alla stessa maniera, ma ciascuno di essi punta su un driver esperienziale piuttosto che su un altro. Infine, viene proposta una integrazione dei driver esperienziali individuati grazie all'analisi della letteratura all'interno del modello di valorizzazione e fruizione culturale che è alla base del Progetto di Ricerca ViaggiArte; sono stati scelti i driver maggiormente rispondenti alle caratteristiche del settore culturale e alle esigenze del Progetto, al fine di rendere il modello empiricamente applicabile al contesto della Regione Campania.
2015
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
Rapporto finale di progetto
turismo culturale
autenticità
esperienze
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/306908
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