The present work is the result of the research activity carried out during my PhD studies. This thesis addresses the application of new technologies, computer science methodologies, and software design principles in the interdisciplinary and evolving field of DH - in other contexts known as Humanities Computing. In particular, this contribution highlights the specific needs entailed in collaborative literary computing and in digital textual scholarship. The source context especially concentrates on documents written in Latin, Greek and Arabic, or on documents in modern languages concerning historical and philological topics. In the specific, the research activity focuses on the design of a modular library (TSLib) dealing with scholarly sources for what regards their editing, processing, comparison, analysis, visualization and searching. The thesis explores the aforementioned topics across five chapters. Chapter 1 tracks the context of the digital textual scholarship and gives a summary of the objectives and the benefits of this research. Chapter 2 illustrates related works and similar initiatives, along with worth mentioning projects and outcomes in the area of Digital Humanities. Chapter 3 thoroughly describes and motivates the design process implemented. The process starts by describing well-known engineering principles and shows how they are applied for the digital textual domain and for the computational scholarly needs. Then, it continues introducing requirements, architecture and models of the proposed method. Design issues with regards to patterns and APIs are highlighted. The final part of this work (chapter 4) illustrates concrete results deriving from a number of research projects that, on the one hand, have contributed to the design of the library and, on the other hand, have based their work on it. Several topics have been discussed: (a) acquisition and text encoding, (b) alignment and variant annotation, and (c) multi-level annotation. In the conclusion, a few reflections and considerations are presented, together for suggestions and for further studies (chapter 5).

Il presente lavoro affronta e descrive temi legati all'applicazione di nuove tecnologie, di metodologie informatiche e di progettazione software volti allo sviluppo di strumenti innovativi per le Digital Humanities (DH), un'area di studio caratterizzata da una forte interdisciplinarità e da una continua evoluzione. In particolare, questo contributo definisce alcuni specifici requisiti relativi al dominio del Literary Computing e al settore del Digital Textual Scholarship. Conseguentemente, il contesto principale di elaborazione tratta documenti scritti in latino, greco e arabo, nonché testi in lingue moderne contenenti temi storici e filologici. L'attività di ricerca si concentra sulla progettazione di una libreria modulare (TSLib) in grado di operare su fonti ad elevato valore culturale, al fine di editarle, elaborarle, confrontarle, analizzarle, visualizzarle e ricercarle. La tesi si articola in cinque capitoli. Il capitolo 1 riassume il contesto del dominio applicativo e fornisce un quadro generale degli obiettivi e dei benefici della ricerca. Il capitolo 2 illustra alcuni importanti lavori e iniziative analoghe, insieme a una breve panoramica dei risultati più significativi ottenuti nel settore delle DH. Il capitolo 3 ripercorre accuratamente e motiva il processo di progettazione messo a punto. Esso inizia con la descrizione dei principi tecnici adottati e mostra come essi vengono applicati al dominio d'interesse. Il capitolo continua definendo i requisiti, l'architettura e il modello del metodo proposto. Sono così evidenziati e discussi gli aspetti concernenti i design patterns e la progettazione delle Application Programming Interfaces (APIs). La parte finale del lavoro (capitolo 4) illustra i risultati ottenuti da concreti progetti di ricerca che, da un lato, hanno contribuito alla progettazione della libreria e, dall'altro, hanno avuto modo di sfruttarne gli sviluppi. Sono stati quindi discussi diversi temi: (a) l'acquisizione e la codifica del testo, (b) l'allineamento e la gestione delle varianti testuali, (c) le annotazioni multilivello. La tesi si conclude con alcune riflessioni e considerazioni indicando anche possibili percorsi d'indagine futuri (capitolo 5).

Designing a Library of Components for Textual Scholarship / Del Grosso Angelo Mario. - (01 Jun 2015).

Designing a Library of Components for Textual Scholarship

Del Grosso Angelo Mario
2015

Abstract

The present work is the result of the research activity carried out during my PhD studies. This thesis addresses the application of new technologies, computer science methodologies, and software design principles in the interdisciplinary and evolving field of DH - in other contexts known as Humanities Computing. In particular, this contribution highlights the specific needs entailed in collaborative literary computing and in digital textual scholarship. The source context especially concentrates on documents written in Latin, Greek and Arabic, or on documents in modern languages concerning historical and philological topics. In the specific, the research activity focuses on the design of a modular library (TSLib) dealing with scholarly sources for what regards their editing, processing, comparison, analysis, visualization and searching. The thesis explores the aforementioned topics across five chapters. Chapter 1 tracks the context of the digital textual scholarship and gives a summary of the objectives and the benefits of this research. Chapter 2 illustrates related works and similar initiatives, along with worth mentioning projects and outcomes in the area of Digital Humanities. Chapter 3 thoroughly describes and motivates the design process implemented. The process starts by describing well-known engineering principles and shows how they are applied for the digital textual domain and for the computational scholarly needs. Then, it continues introducing requirements, architecture and models of the proposed method. Design issues with regards to patterns and APIs are highlighted. The final part of this work (chapter 4) illustrates concrete results deriving from a number of research projects that, on the one hand, have contributed to the design of the library and, on the other hand, have based their work on it. Several topics have been discussed: (a) acquisition and text encoding, (b) alignment and variant annotation, and (c) multi-level annotation. In the conclusion, a few reflections and considerations are presented, together for suggestions and for further studies (chapter 5).
6-dic- 6
Il presente lavoro affronta e descrive temi legati all'applicazione di nuove tecnologie, di metodologie informatiche e di progettazione software volti allo sviluppo di strumenti innovativi per le Digital Humanities (DH), un'area di studio caratterizzata da una forte interdisciplinarità e da una continua evoluzione. In particolare, questo contributo definisce alcuni specifici requisiti relativi al dominio del Literary Computing e al settore del Digital Textual Scholarship. Conseguentemente, il contesto principale di elaborazione tratta documenti scritti in latino, greco e arabo, nonché testi in lingue moderne contenenti temi storici e filologici. L'attività di ricerca si concentra sulla progettazione di una libreria modulare (TSLib) in grado di operare su fonti ad elevato valore culturale, al fine di editarle, elaborarle, confrontarle, analizzarle, visualizzarle e ricercarle. La tesi si articola in cinque capitoli. Il capitolo 1 riassume il contesto del dominio applicativo e fornisce un quadro generale degli obiettivi e dei benefici della ricerca. Il capitolo 2 illustra alcuni importanti lavori e iniziative analoghe, insieme a una breve panoramica dei risultati più significativi ottenuti nel settore delle DH. Il capitolo 3 ripercorre accuratamente e motiva il processo di progettazione messo a punto. Esso inizia con la descrizione dei principi tecnici adottati e mostra come essi vengono applicati al dominio d'interesse. Il capitolo continua definendo i requisiti, l'architettura e il modello del metodo proposto. Sono così evidenziati e discussi gli aspetti concernenti i design patterns e la progettazione delle Application Programming Interfaces (APIs). La parte finale del lavoro (capitolo 4) illustra i risultati ottenuti da concreti progetti di ricerca che, da un lato, hanno contribuito alla progettazione della libreria e, dall'altro, hanno avuto modo di sfruttarne gli sviluppi. Sono stati quindi discussi diversi temi: (a) l'acquisizione e la codifica del testo, (b) l'allineamento e la gestione delle varianti testuali, (c) le annotazioni multilivello. La tesi si conclude con alcune riflessioni e considerazioni indicando anche possibili percorsi d'indagine futuri (capitolo 5).
API design
design patterns
textual scholarship
literary computing
digital humanities
digital scholarly editing
software libraries
Prof. Marcelloni, Francesco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/308098
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