Il progetto PRIT è finalizzato allo sviluppo di una tecnologia italiana in grado di pretrattare differenti materiali lignocellulosici riducendo la formazione di sostanze che possono agire da inibitori nei successivi step del processo di produzione di bioetanolo di seconda generazione. L' obiettivo del progetto è la costruzione di un impianto dimostrativo di pretrattamento di biomassa lignocellulosica in modo da alimentare un impianto per la produzione di bioetanolo da 20.000ton/anno.

SVILUPPO DI UNA TECNOLOGIA DI PRETRATTAMENTO ITALIANA PER LA PRODUZIONE DI BIOETANOLO DI SECONDA GENERAZIONE (PRIT) - Industria 2015

A Battistelli;F La Cara;A De Stefanis
2010

Abstract

Il progetto PRIT è finalizzato allo sviluppo di una tecnologia italiana in grado di pretrattare differenti materiali lignocellulosici riducendo la formazione di sostanze che possono agire da inibitori nei successivi step del processo di produzione di bioetanolo di seconda generazione. L' obiettivo del progetto è la costruzione di un impianto dimostrativo di pretrattamento di biomassa lignocellulosica in modo da alimentare un impianto per la produzione di bioetanolo da 20.000ton/anno.
2010
Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale - IBAF - Sede Porano
Istituto di Struttura della Materia - ISM - Sede Roma Tor Vergata
Bioetanolo
lignocellulosa
pretrattamento
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/311212
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