COSA E' L'ICTUS? E' la causa n.1 di invalidità negli adulti, e la n.2 di morte, dopo l'infarto. ICTUS-> dal latino icere=colpire ->COLPO (in inglese STROKE), perché compare all'IMPROVVISO. E' il danno cerebrale dovuto a un'interruzione IMPROVVISA dell'afflusso di sangue al cervello. ?I vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore a tutti i distretti del corpo e quindi anche al cervello, sono le arterie. Il cervello per poter funzionare necessita di un apporto continuo e costante di sangue che trasporta ossigeno e nutrienti. Ogni arteria alimenta un'area specifica del cervello. Si ha un ictus quando una di queste arterie si ostruisce o si rompe. In questo modo la specifica area del cervello nutrita da quella arteria non riceve più il sangue necessario-> le cellule nervose iniziano a morire nel giro di pochi minuti -> EMERGENZA! ?Le funzioni controllate da quella zona del cervello vengono meno = SINTOMI ?Il cervello necessita di ossigeno e nutrienti ?Il sangue trasporta ossigeno e nutrienti ?Quando una zona del cervello non riceve più sangue, le cellule nervose iniziano a morire nel giro di pochi minuti -> EMERGENZA! Le funzioni controllate da quella zona del cervello vengono meno = SINTOMI E' FREQUENTE? TIPI DI ICTUS ?ICTUS ISCHEMICO è il più frequente (85%). E' causato da un'ostruzione di un'arteria che porta sangue al cervello. TIA = Attacco Ischemico Transitorio-> Breve interruzione dell'afflusso di sangue al cervello (l'occlusione dell'arteria si riapre subito). Stessi sintomi dell'ictus ma di breve durata (di solito pochi minuti). Anche se è transitorio è indice di un probabile ictus in tempi brevi -> campanello d'allarme ?ICTUS EMORRAGICO (15%), per rottura di un'arteria che porta sangue al cervello figure Il cervello è un organo molto complesso che controlla tutte le funzioni dell'organismo. Gli effetti di un ictus dipendono dalla sede dell'ostruzione/rottura arteriosa e dall'estensione del danno cerebrale. PERCHE' SI DEVE AGIRE RAPIDAMENTE? Un ictus distrugge circa 2 milioni di cellule cerebrali al minuto. Quanto prima si riesce a trattare un ictus quanto minore l'estensione del danno. ICTUS = EMERGENZA -> Il tempo è cervello Gli ictus ischemici hanno tempo fino a 3 ore per ricevere una terapia - trombolisi- Nei primi 90 minuti l'efficacia delle cure è doppia rispetto ai 90 minuti successivi. L'elemento chiave è RICONOSCERE un ICTUS e CHIAMARE IL 118 , che è il sistema più RAPIDO per arrivare in tempo Figura ambulanza RICONOSCERE UN ICTUS. I sintomi dell'ictus possono essere vari, ma tutti hanno un inizio IMPROVVISO RICONOSCI un ICTUS se improvvisamente e senza dolore: oLa bocca è storta (prova un sorriso, la bocca diventa asimmetrica) oUn braccio è debole (chiedere di alzare entrambe le braccia davanti a sé, una delle braccia tenderà subito a cadere giù) oDifficoltà a parlare - La persona è confusa, non capisce ciò che gli si dice, e/o parla farfugliando, in modo ingarbugliato oDifficoltà nella visione - all'improvviso vede annebbiato, non vede metà degli oggetti, oppure vede doppio. o Oppure all'improvviso compare un forte MAL DI TESTA (mai provato prima): accompagnato spesso da nausea, vomito, perdita di coscienza. Anche se i sintomi scompaiono in pochi minuti, anche mentre stai aspettando il 118, è necessario andare in ospedale-> si tratta di un TIA ->deve essere comunque trattato come un'emergenza->Accertamenti e terapie per evitare il PROBABILE ICTUS TIA = EMERGENZA = CHIAMA IL 118 E' importante conoscere questi sintomi e se vivi con qualcuno ad alto rischio di ictus (anziano, iperteso, diabetico) è ancora più importante! TERAPIE DELL'ICTUS Ictus ischemico. Si può rimuovere l'ostruzione dell'arteria: Esiste un farmaco- il tPA- che può sciogliere il coagulo che provoca l'ostruzione, ma deve essere somministrato il più rapidamente possibile entro 3 ore dall'esordio dei sintomi e prima si somministra maggiori le probabilità di successo. Esiste anche la possibilità di rimuovere direttamente il coagulo con sonde direttamente nell'arteria che disostruiscono il blocco. Possono essere fatte se il tPA non si può fare o non è risultato efficace, ma sempre con tempi molto stretti, non più tardi delle 5 ore dall'esordio dei sintomi. Ictus emorragico. Intervienti immediate sia di tipo medico che chirurgico possono limitare il danno, bloccare il sanguinamento e prevenire ulteriori emorragie. QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELL'ICTUS? 2 su 10 muoiono entro un mese I sopravvissuti possono rimanere disabili tutta la vita : oIl 65% dei pazienti ha una perdita parziale o completa dei movimenti e della forza di un braccio e/o di una gamba. La perdita parziale si chiama EMI PARESI, quella completa EMIPLEGIA oIl 30% dei pazienti ha problemi di comunicazione per difficoltà a parlare e/o comprendere (AFASIA) oIl 30% dei pazienti ha difficoltà a inghiottire (DISFAGIA) oIl 10% dei pazienti ha difficoltà nella vista oIl 10% ha difficoltà di equilibrio o di coordinazione dei movimenti (ATASSIA) oFino al 70% dei pazienti soffre di depressione oIl 20% dei pazienti soffre di dolore alla spalla dal lato colpito Senza adeguata prevenzione, il 20% dei pazienti sviluppa una broncopolmonite e il 10-20% sviluppa piaghe da decubito e il 10% ha un altro ictus entro 12 mesi COSA FARE DOPO UN ICTUS? La riabilitazione dovrà essere specifica per la persona, il tipo e la gravità dei danni neurologici residui. Durante il ricovero ospedaliero un team di specialisti (neurologo, fisiatra, fisioterapista, logopedista) stilerà un protocollo di riabilitazione che se correttamente seguito potrà: oMigliorare la funzione motoria e il linguaggio oDiminuire la possibilità di complicanze (disturbi dell'alimentazione, depression, dolori articolari, etc...) oFavorire il ritorno a casa e al lavoro Molte persone che hanno avuto un ictus presentano una buona ripresa nell'arco dei primi 6-12 mesi ma il recupero può proseguire anche per tutta la vita. Per il successo della riabilitazione è molto importante la collaborazione del paziente e dei suoi familiari PREVENZIONE L' 80% degli ictus si possono evitare. Quello che protegge il cuore protegge anche il cervello. Per RIDURRE il tuo rischio di avere un ictus, segui questi semplici consigli: controlla la pressione mangia sano fai attività fisica perdi il peso in eccesso controlla il tuo colesterolo controlla la tua glicemia non fumare
ICTUS-POCHI MINUTI VALGONO UNA VITA
M Baldereschi;ME Della Santa;
2014
Abstract
COSA E' L'ICTUS? E' la causa n.1 di invalidità negli adulti, e la n.2 di morte, dopo l'infarto. ICTUS-> dal latino icere=colpire ->COLPO (in inglese STROKE), perché compare all'IMPROVVISO. E' il danno cerebrale dovuto a un'interruzione IMPROVVISA dell'afflusso di sangue al cervello. ?I vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore a tutti i distretti del corpo e quindi anche al cervello, sono le arterie. Il cervello per poter funzionare necessita di un apporto continuo e costante di sangue che trasporta ossigeno e nutrienti. Ogni arteria alimenta un'area specifica del cervello. Si ha un ictus quando una di queste arterie si ostruisce o si rompe. In questo modo la specifica area del cervello nutrita da quella arteria non riceve più il sangue necessario-> le cellule nervose iniziano a morire nel giro di pochi minuti -> EMERGENZA! ?Le funzioni controllate da quella zona del cervello vengono meno = SINTOMI ?Il cervello necessita di ossigeno e nutrienti ?Il sangue trasporta ossigeno e nutrienti ?Quando una zona del cervello non riceve più sangue, le cellule nervose iniziano a morire nel giro di pochi minuti -> EMERGENZA! Le funzioni controllate da quella zona del cervello vengono meno = SINTOMI E' FREQUENTE? TIPI DI ICTUS ?ICTUS ISCHEMICO è il più frequente (85%). E' causato da un'ostruzione di un'arteria che porta sangue al cervello. TIA = Attacco Ischemico Transitorio-> Breve interruzione dell'afflusso di sangue al cervello (l'occlusione dell'arteria si riapre subito). Stessi sintomi dell'ictus ma di breve durata (di solito pochi minuti). Anche se è transitorio è indice di un probabile ictus in tempi brevi -> campanello d'allarme ?ICTUS EMORRAGICO (15%), per rottura di un'arteria che porta sangue al cervello figure Il cervello è un organo molto complesso che controlla tutte le funzioni dell'organismo. Gli effetti di un ictus dipendono dalla sede dell'ostruzione/rottura arteriosa e dall'estensione del danno cerebrale. PERCHE' SI DEVE AGIRE RAPIDAMENTE? Un ictus distrugge circa 2 milioni di cellule cerebrali al minuto. Quanto prima si riesce a trattare un ictus quanto minore l'estensione del danno. ICTUS = EMERGENZA -> Il tempo è cervello Gli ictus ischemici hanno tempo fino a 3 ore per ricevere una terapia - trombolisi- Nei primi 90 minuti l'efficacia delle cure è doppia rispetto ai 90 minuti successivi. L'elemento chiave è RICONOSCERE un ICTUS e CHIAMARE IL 118 , che è il sistema più RAPIDO per arrivare in tempo Figura ambulanza RICONOSCERE UN ICTUS. I sintomi dell'ictus possono essere vari, ma tutti hanno un inizio IMPROVVISO RICONOSCI un ICTUS se improvvisamente e senza dolore: oLa bocca è storta (prova un sorriso, la bocca diventa asimmetrica) oUn braccio è debole (chiedere di alzare entrambe le braccia davanti a sé, una delle braccia tenderà subito a cadere giù) oDifficoltà a parlare - La persona è confusa, non capisce ciò che gli si dice, e/o parla farfugliando, in modo ingarbugliato oDifficoltà nella visione - all'improvviso vede annebbiato, non vede metà degli oggetti, oppure vede doppio. o Oppure all'improvviso compare un forte MAL DI TESTA (mai provato prima): accompagnato spesso da nausea, vomito, perdita di coscienza. Anche se i sintomi scompaiono in pochi minuti, anche mentre stai aspettando il 118, è necessario andare in ospedale-> si tratta di un TIA ->deve essere comunque trattato come un'emergenza->Accertamenti e terapie per evitare il PROBABILE ICTUS TIA = EMERGENZA = CHIAMA IL 118 E' importante conoscere questi sintomi e se vivi con qualcuno ad alto rischio di ictus (anziano, iperteso, diabetico) è ancora più importante! TERAPIE DELL'ICTUS Ictus ischemico. Si può rimuovere l'ostruzione dell'arteria: Esiste un farmaco- il tPA- che può sciogliere il coagulo che provoca l'ostruzione, ma deve essere somministrato il più rapidamente possibile entro 3 ore dall'esordio dei sintomi e prima si somministra maggiori le probabilità di successo. Esiste anche la possibilità di rimuovere direttamente il coagulo con sonde direttamente nell'arteria che disostruiscono il blocco. Possono essere fatte se il tPA non si può fare o non è risultato efficace, ma sempre con tempi molto stretti, non più tardi delle 5 ore dall'esordio dei sintomi. Ictus emorragico. Intervienti immediate sia di tipo medico che chirurgico possono limitare il danno, bloccare il sanguinamento e prevenire ulteriori emorragie. QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELL'ICTUS? 2 su 10 muoiono entro un mese I sopravvissuti possono rimanere disabili tutta la vita : oIl 65% dei pazienti ha una perdita parziale o completa dei movimenti e della forza di un braccio e/o di una gamba. La perdita parziale si chiama EMI PARESI, quella completa EMIPLEGIA oIl 30% dei pazienti ha problemi di comunicazione per difficoltà a parlare e/o comprendere (AFASIA) oIl 30% dei pazienti ha difficoltà a inghiottire (DISFAGIA) oIl 10% dei pazienti ha difficoltà nella vista oIl 10% ha difficoltà di equilibrio o di coordinazione dei movimenti (ATASSIA) oFino al 70% dei pazienti soffre di depressione oIl 20% dei pazienti soffre di dolore alla spalla dal lato colpito Senza adeguata prevenzione, il 20% dei pazienti sviluppa una broncopolmonite e il 10-20% sviluppa piaghe da decubito e il 10% ha un altro ictus entro 12 mesi COSA FARE DOPO UN ICTUS? La riabilitazione dovrà essere specifica per la persona, il tipo e la gravità dei danni neurologici residui. Durante il ricovero ospedaliero un team di specialisti (neurologo, fisiatra, fisioterapista, logopedista) stilerà un protocollo di riabilitazione che se correttamente seguito potrà: oMigliorare la funzione motoria e il linguaggio oDiminuire la possibilità di complicanze (disturbi dell'alimentazione, depression, dolori articolari, etc...) oFavorire il ritorno a casa e al lavoro Molte persone che hanno avuto un ictus presentano una buona ripresa nell'arco dei primi 6-12 mesi ma il recupero può proseguire anche per tutta la vita. Per il successo della riabilitazione è molto importante la collaborazione del paziente e dei suoi familiari PREVENZIONE L' 80% degli ictus si possono evitare. Quello che protegge il cuore protegge anche il cervello. Per RIDURRE il tuo rischio di avere un ictus, segui questi semplici consigli: controlla la pressione mangia sano fai attività fisica perdi il peso in eccesso controlla il tuo colesterolo controlla la tua glicemia non fumareI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


